Regno di Navarra
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Tebaldo II di Navarra
Tebaldo (Tibaldo o Teobaldo) di Champagne, detto il Giovane. Thibaut, in francese, Teobaldo in spagnolo, in asturiano, in portoghese e in galiziano, Teobald, in catalano, Tibalt in basco e in aragonese e Theobald, in inglese, in tedesco e in fiammingo (1238 circa – Trapani, 4 dicembre 1270), fu conte Tebaldo V di Champagne e Brie e re Tebaldo II di Navarra dal 1253 fino alla morte.
Origine
Era il figlio maschio maggiore di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256), figlia secondogenita del signore di Borbone, Arcimbaldo VIII e di Guigone de Forez.
Biografia
Nella sua cronaca, Alberico delle Tre Fontane cita la nascita di Tebaldo II, nel 1239, come (regi Navarre filius), senza citarne il nome.
Il padre morì nel 1253, quando egli aveva soli 14 anni, Tebaldo gli successe come re di Navarra (Tebaldo II) e conte di Champagne (Tebaldo V), mentre la madre fu reggente fino al 1256, anno della sua morte, con l'aiuto del re d'Aragona, Giacomo I (che si protrasse fino al conseguimento della sua maggiore età, che era di 21 anni), come si può constatare da un documento del 1 agosto 1253, in cui Alfonso (Alfonso, yffante primero fijo del rey d´Aragon ca. 1228- 26 marzo 1260), erede al trono di Aragona, scrive circa l'avvenuta alleanza di suo padre con Tebaldo II e la reggente, Margherita (mio padre don Jagme…rey d´Aragon" and "dona Margarita…reyna de Navarra, de Campayna et de Bria condessa palatina, et con vuestro fijo don Thibalt rey de Navarra).
In quel periodo, il 1º gennaio 1256, Tebaldo ottenne i porti di Fuenterrabía e San Sebastián dalla Castiglia.
Tebaldo ricevette il rito dell'unzione e dell'incoronazione da papa Alessandro IV, rispettivamente nel 1257 e nel 1259, importando per la prima volta in Navarra il concetto di investitura divina del monarca.
A Melun (Senna e Marna), il 6 aprile 1258, Tebaldo sposò Isabella di Francia (1242-1271), figlia del re di Francia, Luigi IX il Santo e di Margherita di Provenza, la figlia primogenita di Raimondo Berengario IV, conte di Provenza, e di Beatrice di Savoia (1206 – 1266).
Firmò i Fuero general de Navarra, ovvero la "Carta generale del Regno di Navarra": raccolta di leggi che limitava anche il suo potere, delegandolo a un consiglio di dodici nobili, quindi una sorta di costituzione che definiva il potere del re e quello dei nobili e le procedure giudiziarie, che fu poi codificata per la prima volta, in seguito ad emendamenti (amejoramientos) nel 1330 e poi una seconda volta nel 1419.
Tebaldo cercò inoltre di arginare il decentramento feudale dei nobili, aggravandoli di cospicui tributi, ma concedendo loro un maggior prestigio a corte, con poteri politici. Estese gradualmente i Fueros a Pamplona, Lanz, Estella, Tiebas e Torralba.
In politica economica continuò secondo le impronte del padre, migliorando l'amministrazione reale, controllando entrate e spese e indicendo il primo censimento generale, che indicò circa 150.000 abitanti (1266). Circa il 6.75% dell'appannaggio reale veniva speso in burocrazia, il 33.84% in spese militari e il 59.6% per il mantenimento dei possedimenti della corona.
Aiutò il re di Francia, Luigi IX il Santo, contro le pressioni dei suoi vassalli, diventando un suo consigliere, mentre Re Luigi intervenne spesso come arbitro nei problemi interni della Navarra, ma soprattutto fu giudice nelle controversie di Tebaldo contro la sorella Margherita e suo marito, Federico III di Lorena, inerenti a contese tra la contea di Champagne ed il ducato di Lorena.
Tebaldo, nel 1269, fondò la città di Espinal.
Nel luglio 1270 si imbarcò per l'ottava crociata alla volta di Tunisi, dove si ammalò di dissenteria durante l'assedio della città. Durante il viaggio di ritorno morì a Trapani, nel dicembre 1270, senza avere eredi legittimi. Gli successe il suo fratello minore Enrico I di Navarra.
Secondo le Cronache di Navarra Tebaldo II fu tumulato a Provins nel convento dei Cordeliers (Ordine dei Frati Minori Conventuali).
Discendenza
Tebaldo da Isabella non ebbe figli. Ebbe però una figlia da una sua amante, Marchesa Gil de Rada:
Marchesa (?- dopo il 1303), che sposò, nel 1275 circa, il figlio illegittimo del re d'Aragona, Giacomo I e della sua amante, Berenguela Fernandez, Pietro (1245/49-1297), Barone di Hijar, da cui discesero i baroni di Hijar.
http://it.wikipedia.org/wiki/Tebaldo_II_di_Navarra
Origine
Era il figlio maschio maggiore di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256), figlia secondogenita del signore di Borbone, Arcimbaldo VIII e di Guigone de Forez.
Biografia
Nella sua cronaca, Alberico delle Tre Fontane cita la nascita di Tebaldo II, nel 1239, come (regi Navarre filius), senza citarne il nome.
Il padre morì nel 1253, quando egli aveva soli 14 anni, Tebaldo gli successe come re di Navarra (Tebaldo II) e conte di Champagne (Tebaldo V), mentre la madre fu reggente fino al 1256, anno della sua morte, con l'aiuto del re d'Aragona, Giacomo I (che si protrasse fino al conseguimento della sua maggiore età, che era di 21 anni), come si può constatare da un documento del 1 agosto 1253, in cui Alfonso (Alfonso, yffante primero fijo del rey d´Aragon ca. 1228- 26 marzo 1260), erede al trono di Aragona, scrive circa l'avvenuta alleanza di suo padre con Tebaldo II e la reggente, Margherita (mio padre don Jagme…rey d´Aragon" and "dona Margarita…reyna de Navarra, de Campayna et de Bria condessa palatina, et con vuestro fijo don Thibalt rey de Navarra).
In quel periodo, il 1º gennaio 1256, Tebaldo ottenne i porti di Fuenterrabía e San Sebastián dalla Castiglia.
Tebaldo ricevette il rito dell'unzione e dell'incoronazione da papa Alessandro IV, rispettivamente nel 1257 e nel 1259, importando per la prima volta in Navarra il concetto di investitura divina del monarca.
A Melun (Senna e Marna), il 6 aprile 1258, Tebaldo sposò Isabella di Francia (1242-1271), figlia del re di Francia, Luigi IX il Santo e di Margherita di Provenza, la figlia primogenita di Raimondo Berengario IV, conte di Provenza, e di Beatrice di Savoia (1206 – 1266).
Firmò i Fuero general de Navarra, ovvero la "Carta generale del Regno di Navarra": raccolta di leggi che limitava anche il suo potere, delegandolo a un consiglio di dodici nobili, quindi una sorta di costituzione che definiva il potere del re e quello dei nobili e le procedure giudiziarie, che fu poi codificata per la prima volta, in seguito ad emendamenti (amejoramientos) nel 1330 e poi una seconda volta nel 1419.
Tebaldo cercò inoltre di arginare il decentramento feudale dei nobili, aggravandoli di cospicui tributi, ma concedendo loro un maggior prestigio a corte, con poteri politici. Estese gradualmente i Fueros a Pamplona, Lanz, Estella, Tiebas e Torralba.
In politica economica continuò secondo le impronte del padre, migliorando l'amministrazione reale, controllando entrate e spese e indicendo il primo censimento generale, che indicò circa 150.000 abitanti (1266). Circa il 6.75% dell'appannaggio reale veniva speso in burocrazia, il 33.84% in spese militari e il 59.6% per il mantenimento dei possedimenti della corona.
Aiutò il re di Francia, Luigi IX il Santo, contro le pressioni dei suoi vassalli, diventando un suo consigliere, mentre Re Luigi intervenne spesso come arbitro nei problemi interni della Navarra, ma soprattutto fu giudice nelle controversie di Tebaldo contro la sorella Margherita e suo marito, Federico III di Lorena, inerenti a contese tra la contea di Champagne ed il ducato di Lorena.
Tebaldo, nel 1269, fondò la città di Espinal.
Nel luglio 1270 si imbarcò per l'ottava crociata alla volta di Tunisi, dove si ammalò di dissenteria durante l'assedio della città. Durante il viaggio di ritorno morì a Trapani, nel dicembre 1270, senza avere eredi legittimi. Gli successe il suo fratello minore Enrico I di Navarra.
Secondo le Cronache di Navarra Tebaldo II fu tumulato a Provins nel convento dei Cordeliers (Ordine dei Frati Minori Conventuali).
Discendenza
Tebaldo da Isabella non ebbe figli. Ebbe però una figlia da una sua amante, Marchesa Gil de Rada:
Marchesa (?- dopo il 1303), che sposò, nel 1275 circa, il figlio illegittimo del re d'Aragona, Giacomo I e della sua amante, Berenguela Fernandez, Pietro (1245/49-1297), Barone di Hijar, da cui discesero i baroni di Hijar.
http://it.wikipedia.org/wiki/Tebaldo_II_di_Navarra
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Enrico I di Navarra
Enrico I di Navarra detto Il Grasso. Enrique in spagnolo e in asturiano, Enric in catalano, Henrique in portoghese, in galiziano e in aragonese e Henrike in basco, Henri in francese, Henry in inglese, Heinrich in tedesco e Hendrik in fiammingo. Henricus in latino (ca. 1244 – Pamplona, 22 luglio 1274) fu re di Navarra col nome di Enrico I e conte di Champagne e Brie col nome di Enrico III dal 1270 fino alla morte.
Origine
Era il figlio maschio ultimogenito di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256), figlia secondogenita del signore di Borbone, Arcimbaldo VIII e di Guigone de Forez; quindi fratello del re Navarra Tebaldo II.
Biografia
A Melun (Senna e Marna), nel 1269, Tebaldo sposò la nipote del re di Francia, Luigi IX il Santo, Bianca d'Artois, figlia del conte di Artois, Roberto I (figlio del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia) e Matilde del Brabante (1248-1302), figlia del conte del Brabante, Enrico II e di Maria di Svevia. Secondo la Cronaca di Guglielmo di Nangis, il re di Navarra, Enrico I (Henricus rex Navarræ comesque Campaniæ) sposò Bianca, sorella del conte di Artois, Roberto II (sorore comitis Attrebatensis Roberti).
L'anno dopo, nel 1270, alla morte del fratello Tebaldo II, a Trapani, durante il viaggio di ritorno dall'ottava crociata, dato che il fratello era senza discendenza legittima, gli subentrò nei titoli di re di Navarra, conte di Champagne e di Brie.
Dapprima confermò i Fuero general de Navarra (Carta generale del Regno di Navarra, raccolta di leggi che limitava anche il suo potere, delegandolo a un consiglio di dodici nobili, quindi una sorta di costituzione che definiva il potere del Re e quello dei nobili e le procedure giudiziarie). Fu codificata per la prima volta, in seguito ad emendamenti (amejoramientos) nel 1330 e poi una seconda volta nel 1419].
Poi si trasferì in Francia per giurare fedeltà al re di Francia Filippo III l'Ardito, succeduto a Luigi il Santo, morto a Tunisi, durante l'ottava crociata.
Enrico ricevette il rito dell'unzione e dell'incoronazione rispettivamente nel 1271 e nel 1273.
Nel 1273, le sorelle Margherita, duchessa consorte di Lorena e Beatrice, duchessa consorte di Borgogna, rinunciarono ad ogni diritto alla successione sulla contea di Champagne, a favore di Enrico il Grosso.
Enrico regnò per circa quattro anni, dimostrandosi attento ai problemi dei suoi sudditi, concedendo privilegi a paesi e città come Estella, Los Arcos e Viana ed inoltre ebbe un ottimo rapporto con la nobiltà navarrese.
Enrico morì, sembra a causa dell'obesità, nel 1274, all'età di trent'anni e secondo la la Cronaca di Guglielmo di Nangis, Enrico morì nel regno di Navarra (Henricus rex Navarræ comesque Campaniæ in regno Navarræ), e fu tumulato a Pamplona, e poiché il suo primogenito, Tebaldo, era morto alcuni mesi prima, per una caduta nel castello di Estella, lasciò il regno ad una bambina di tre anni, Giovanna, che la madre, Bianca d'Artois, che era cugina prima del re di Francia, Filippo l'Ardito, portò con sé alla corte di Francia, a Parigi.
Discendenza
Enrico e Bianca ebbero due figli:
Tebaldo (?-1273), morto giovane, per una caduta.
Giovanna di Navarra (1271-1305), che nel 1284 sposò l'erede al trono di Francia, Filippo il Bello.
Enrico ebbe anche un figlio illegittimo da un'amante della quale non si conoscono né il nome né gli ascendenti:
Giovanni, dal quale discese la casata di Enríquez de Lacarra, che fu presente nel regno per circa duecento anni.
http://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_I_di_Navarra
Origine
Era il figlio maschio ultimogenito di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256), figlia secondogenita del signore di Borbone, Arcimbaldo VIII e di Guigone de Forez; quindi fratello del re Navarra Tebaldo II.
Biografia
A Melun (Senna e Marna), nel 1269, Tebaldo sposò la nipote del re di Francia, Luigi IX il Santo, Bianca d'Artois, figlia del conte di Artois, Roberto I (figlio del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia) e Matilde del Brabante (1248-1302), figlia del conte del Brabante, Enrico II e di Maria di Svevia. Secondo la Cronaca di Guglielmo di Nangis, il re di Navarra, Enrico I (Henricus rex Navarræ comesque Campaniæ) sposò Bianca, sorella del conte di Artois, Roberto II (sorore comitis Attrebatensis Roberti).
L'anno dopo, nel 1270, alla morte del fratello Tebaldo II, a Trapani, durante il viaggio di ritorno dall'ottava crociata, dato che il fratello era senza discendenza legittima, gli subentrò nei titoli di re di Navarra, conte di Champagne e di Brie.
Dapprima confermò i Fuero general de Navarra (Carta generale del Regno di Navarra, raccolta di leggi che limitava anche il suo potere, delegandolo a un consiglio di dodici nobili, quindi una sorta di costituzione che definiva il potere del Re e quello dei nobili e le procedure giudiziarie). Fu codificata per la prima volta, in seguito ad emendamenti (amejoramientos) nel 1330 e poi una seconda volta nel 1419].
Poi si trasferì in Francia per giurare fedeltà al re di Francia Filippo III l'Ardito, succeduto a Luigi il Santo, morto a Tunisi, durante l'ottava crociata.
Enrico ricevette il rito dell'unzione e dell'incoronazione rispettivamente nel 1271 e nel 1273.
Nel 1273, le sorelle Margherita, duchessa consorte di Lorena e Beatrice, duchessa consorte di Borgogna, rinunciarono ad ogni diritto alla successione sulla contea di Champagne, a favore di Enrico il Grosso.
Enrico regnò per circa quattro anni, dimostrandosi attento ai problemi dei suoi sudditi, concedendo privilegi a paesi e città come Estella, Los Arcos e Viana ed inoltre ebbe un ottimo rapporto con la nobiltà navarrese.
Enrico morì, sembra a causa dell'obesità, nel 1274, all'età di trent'anni e secondo la la Cronaca di Guglielmo di Nangis, Enrico morì nel regno di Navarra (Henricus rex Navarræ comesque Campaniæ in regno Navarræ), e fu tumulato a Pamplona, e poiché il suo primogenito, Tebaldo, era morto alcuni mesi prima, per una caduta nel castello di Estella, lasciò il regno ad una bambina di tre anni, Giovanna, che la madre, Bianca d'Artois, che era cugina prima del re di Francia, Filippo l'Ardito, portò con sé alla corte di Francia, a Parigi.
Discendenza
Enrico e Bianca ebbero due figli:
Tebaldo (?-1273), morto giovane, per una caduta.
Giovanna di Navarra (1271-1305), che nel 1284 sposò l'erede al trono di Francia, Filippo il Bello.
Enrico ebbe anche un figlio illegittimo da un'amante della quale non si conoscono né il nome né gli ascendenti:
Giovanni, dal quale discese la casata di Enríquez de Lacarra, che fu presente nel regno per circa duecento anni.
http://it.wikipedia.org/wiki/Enrico_I_di_Navarra
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Giovanna I di Navarra
Giovanna di Navarra o Giovanna di Champagne Juana in spagnolo e asturiano, Joana in galiziano, in portoghese, in catalano e in basco, Chuana in aragonese, Ieanne in francese, Joan in inglese e Johanna in tedesco e in fiammingo, come in latino (Bar-sur-Seine, 1º gennaio 1273 – Castello di Vincennes, 2 aprile 1305) , contessa di Champagne e Brie e regina di Navarra dal 1274 e inoltre fu regina consorte di Francia dal 1285 fino alla morte.
Origine
Era la figlia secondogenita di Enrico di Navarra, re di Navarra con il nome di Enrico I e conte di Champagne e Brie con il nome di Enrico III (figlio maschio ultimogenito di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256).
Biografia
Nel 1273 il primogenito Tebaldo morì, a causa di una caduta, avvenuta nel castello di Estella. Giovanna, all'età di tre anni, divenne così l'erede del regno di Navarra e delle contee di Champagne e di Brie.
Subito dopo Giovanna era stata fidanzata con Enrico di Windsor (1267-1274) il figlio primogenito del re d'Inghilterra Edoardo I. Un documento, datato 1º settembre 1273, riferisce l'accordo tra Edoardo I (Edbbardus…rex Anglie) ed Enrico I (Henricus…rex Navarre, Campanie et Brie, comes palatinus) per il matrimonio tra Giovanna (Henricus rex…Johannam filiam nostrum et heredem) e Enrico di Windsor (Henrico filio primogenitor et heredi…Edbbardi regis Anglie).
Enrico I morì, sembra a causa dell'obesità, nel 1274, all'età di trent'anni e Giovanna gli successe nel regno di Navarra e nelle contee di Champagne e di Brie, come Giovanna I mentre la madre, Bianca d'Artois, ne diventava la tutrice e quindi la reggente per conto della figlia. Secondo la la Cronaca di Guglielmo di Nangis, Giovanna (unicam filiam Johannam) succedette al padre Enrico (Henricus rex Navarræ comesque Campaniæ), nel 1274.
Bianca d'Artois, che era cugina prima del re di Francia Filippo III l'Ardito, portò Giovanna con sé alla corte di Francia, a Parigi, dove, annullato il fidanzamento inglese per la morte di Enrico di Windsor, nel maggio del 1275, a Orleans, Giovanna fu fidanzata all'erede al trono di Francia, Filippo il Bello.
In conseguenza al nuovo fidanzamento le truppe francesi occuparono il regno di Navarra, che fu governato da funzionari francesi, anche se nominalmente il regno era retto da Bianca.
Le contee di Champagne e di Brie, invece continuarono ad essere governate dalla reggente, la madre di Giovanna, Bianca, che nel 1276, si sposò in seconde nozze con Edmondo, 1º conte di Lancaster, fratello del re d'Inghilterra, Edoardo I e continuò a governare le due contee, assieme al marito, anche dopo che Giovanna aveva raggiunto la maggiore età.
Il 16 agosto del 1284, Giovanna, all'età di 13 anni, sposò, nella cattedrale di Parigi, Notre-Dame, Filippo il Bello, figlio del re di Francia Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona, che, per diritto di matrimonio, divenne Filippo I di Navarra.
La Cronaca di Guglielmo di Nangis riporta il matrimonio nel 1284 (festo Assumptionis beatæ virginis matris Domini...crastino...apud Parisius), tra Filippo (Philippus regis Franciæ Philippi filius major natu) e Giovanna (Johannam filiam defuncti regis Navarræ comitisque Campaniæ Henrici).
L'anno seguente, nel 1285, alla morte di Filippo III l'Ardito, Giovanna, assieme al marito, Filippo IV il Bello, divenne regina di Francia.
Giovanna si interessò solo delle contee di Champagne e di Brie, prima coadiuvando, e poi subentrando alla madre, mentre il regno di Navarra fu governato dal marito, Filippo.
Il matrimonio fu alquanto infelice e quando Giovanna vent'anni più tardi (il 2 aprile 1305, nel castello di Vincennes) morì in circostanze non del tutto chiare, qualcuno pensò che fosse stata fatta assassinare proprio dal marito. Giovanna venne tumulata a Parigi, nel convento dei Cordeliers (Ordine dei Frati Minori Conventuali).
La corona di Navarra, assieme alle contee di Champagne e di Brie, fu ereditata dal figlio Luigi, che una decina d'anni dopo divenne anche re di Francia (Luigi X) e le due corone, di Francia e di Navarra, rimasero unite per più di mezzo secolo, mentre la contee di Champagne e di Brie, con Luigi X, furono incorporate nel regno di Francia.
Discendenza
Giovanna e Filippo ebbero sette figli:
Margherita (1288-1300), fidanzata, nel 1294, con l'erede al trono di Castiglia, Ferdinando (1285-1312);
Luigi X - (1289 - 1316), re di Francia;
Bianca (1290-1294);
Filippo V - (1291 - 1322) re di Francia;
Isabella (1292 - 1358) sposò il re d'Inghilterra Edoardo II;
Carlo IV - (1294 - 1328) re di Francia;
Roberto (1297-1308), fidanzato nel 1306 con Costanza, figlia del re di Sicilia, Federico III di Aragona.
Tutti e tre i figli che raggiunsero l'età adulta divennero re di Francia e morirono senza eredi maschi, aprendo un problema di successione al trono che portò sul trono di Francia il ramo cadetto dei Valois, Inoltre, dato che l'unica figlia femmina sopravvissutale, Isabella, grazie al matrimonio con Edoardo II d'Inghilterra, era divenuta regina d'Inghilterra, e, suo figlio, Edoardo III d'Inghilterra, non aveva accettato di buon grado la successione dei Valois, fu tra le cause che determinarono le ostilità tra Francia e Inghilterra e che portarono alla guerra dei cent'anni.
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanna_I_di_Navarra
Origine
Era la figlia secondogenita di Enrico di Navarra, re di Navarra con il nome di Enrico I e conte di Champagne e Brie con il nome di Enrico III (figlio maschio ultimogenito di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256).
Biografia
Nel 1273 il primogenito Tebaldo morì, a causa di una caduta, avvenuta nel castello di Estella. Giovanna, all'età di tre anni, divenne così l'erede del regno di Navarra e delle contee di Champagne e di Brie.
Subito dopo Giovanna era stata fidanzata con Enrico di Windsor (1267-1274) il figlio primogenito del re d'Inghilterra Edoardo I. Un documento, datato 1º settembre 1273, riferisce l'accordo tra Edoardo I (Edbbardus…rex Anglie) ed Enrico I (Henricus…rex Navarre, Campanie et Brie, comes palatinus) per il matrimonio tra Giovanna (Henricus rex…Johannam filiam nostrum et heredem) e Enrico di Windsor (Henrico filio primogenitor et heredi…Edbbardi regis Anglie).
Enrico I morì, sembra a causa dell'obesità, nel 1274, all'età di trent'anni e Giovanna gli successe nel regno di Navarra e nelle contee di Champagne e di Brie, come Giovanna I mentre la madre, Bianca d'Artois, ne diventava la tutrice e quindi la reggente per conto della figlia. Secondo la la Cronaca di Guglielmo di Nangis, Giovanna (unicam filiam Johannam) succedette al padre Enrico (Henricus rex Navarræ comesque Campaniæ), nel 1274.
Bianca d'Artois, che era cugina prima del re di Francia Filippo III l'Ardito, portò Giovanna con sé alla corte di Francia, a Parigi, dove, annullato il fidanzamento inglese per la morte di Enrico di Windsor, nel maggio del 1275, a Orleans, Giovanna fu fidanzata all'erede al trono di Francia, Filippo il Bello.
In conseguenza al nuovo fidanzamento le truppe francesi occuparono il regno di Navarra, che fu governato da funzionari francesi, anche se nominalmente il regno era retto da Bianca.
Le contee di Champagne e di Brie, invece continuarono ad essere governate dalla reggente, la madre di Giovanna, Bianca, che nel 1276, si sposò in seconde nozze con Edmondo, 1º conte di Lancaster, fratello del re d'Inghilterra, Edoardo I e continuò a governare le due contee, assieme al marito, anche dopo che Giovanna aveva raggiunto la maggiore età.
Il 16 agosto del 1284, Giovanna, all'età di 13 anni, sposò, nella cattedrale di Parigi, Notre-Dame, Filippo il Bello, figlio del re di Francia Filippo III l'Ardito e di Isabella d'Aragona, che, per diritto di matrimonio, divenne Filippo I di Navarra.
La Cronaca di Guglielmo di Nangis riporta il matrimonio nel 1284 (festo Assumptionis beatæ virginis matris Domini...crastino...apud Parisius), tra Filippo (Philippus regis Franciæ Philippi filius major natu) e Giovanna (Johannam filiam defuncti regis Navarræ comitisque Campaniæ Henrici).
L'anno seguente, nel 1285, alla morte di Filippo III l'Ardito, Giovanna, assieme al marito, Filippo IV il Bello, divenne regina di Francia.
Giovanna si interessò solo delle contee di Champagne e di Brie, prima coadiuvando, e poi subentrando alla madre, mentre il regno di Navarra fu governato dal marito, Filippo.
Il matrimonio fu alquanto infelice e quando Giovanna vent'anni più tardi (il 2 aprile 1305, nel castello di Vincennes) morì in circostanze non del tutto chiare, qualcuno pensò che fosse stata fatta assassinare proprio dal marito. Giovanna venne tumulata a Parigi, nel convento dei Cordeliers (Ordine dei Frati Minori Conventuali).
La corona di Navarra, assieme alle contee di Champagne e di Brie, fu ereditata dal figlio Luigi, che una decina d'anni dopo divenne anche re di Francia (Luigi X) e le due corone, di Francia e di Navarra, rimasero unite per più di mezzo secolo, mentre la contee di Champagne e di Brie, con Luigi X, furono incorporate nel regno di Francia.
Discendenza
Giovanna e Filippo ebbero sette figli:
Margherita (1288-1300), fidanzata, nel 1294, con l'erede al trono di Castiglia, Ferdinando (1285-1312);
Luigi X - (1289 - 1316), re di Francia;
Bianca (1290-1294);
Filippo V - (1291 - 1322) re di Francia;
Isabella (1292 - 1358) sposò il re d'Inghilterra Edoardo II;
Carlo IV - (1294 - 1328) re di Francia;
Roberto (1297-1308), fidanzato nel 1306 con Costanza, figlia del re di Sicilia, Federico III di Aragona.
Tutti e tre i figli che raggiunsero l'età adulta divennero re di Francia e morirono senza eredi maschi, aprendo un problema di successione al trono che portò sul trono di Francia il ramo cadetto dei Valois, Inoltre, dato che l'unica figlia femmina sopravvissutale, Isabella, grazie al matrimonio con Edoardo II d'Inghilterra, era divenuta regina d'Inghilterra, e, suo figlio, Edoardo III d'Inghilterra, non aveva accettato di buon grado la successione dei Valois, fu tra le cause che determinarono le ostilità tra Francia e Inghilterra e che portarono alla guerra dei cent'anni.
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanna_I_di_Navarra
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Tebaldo di Navarra
Tebaldo di Navarra Thibaut, in francese, Teobaldo in spagnolo, in asturiano, in portoghese e in galiziano, Teobald, in catalano, Tibalt in basco e in aragonese e Theobald, in inglese, in tedesco e in fiammingo (ca. 1270 – Estella, 1273) fu un principe della Casa di Champagne ed erede al trono di Navarra e delle contee di Champagne e Brie.
Origine
Era il figlio primogenito di Enrico di Navarra, re di Navarra col nome di Enrico I e conte di Champagne e Brie col nome di Enrico III (figlio maschio ultimogenito di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256), figlia secondogenita del signore di Borbone, Arcimbaldo VIII e di Guigone de Forez) e di Bianca d'Artois, figlia del conte di Artois, Roberto I (figlio del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia) e Matilde del Brabante (1248-1302), figlia del conte del Brabante, Enrico II e di Maria di Svevia.
Biografia
Fu l'unico figlio maschio del re e quindi suo erede per la successore. Morì invece giovanissimo nel 1273 cadendo dai bastioni del castello di Estella. Bianca non riuscì a dare al marito altro figlio maschio. Il 14 gennaio 1273 era nata una bambina, Giovanna, futura regina di Francia, che divenne l'erede del regno di Navarra e delle contee di Champagne e Brie.
L'anno dopo, suo padre, Enrico I il Grasso morì, decretando la fine alla dinastia reale di Champagne sul trono di Navarra, lasciando come unica erede Giovanna, fidanzata con Enrico di Windsor (1267-1274) uno dei figli del re d'Inghilterra Edoardo I, che dopo la morte del fidanzato stipulò un nuovo contratto di nozze con Filippo il Bello, futuro re di Francia.
Alla dinastia Champagne subentrò così sul trono di Navarra quella dei Capetingi. Il potere dei re di Francia sulla Navarra, che governarono unitamente al regno di Francia, sarebbe cessato nel 1328, quando salì al trono l'ultimo sovrano Capentigio, ossia un'altra Giovanna, Giovanna II di Navarra, figlia di Luigi X di Francia e moglie di Filippo III di Navarra appartenente alla dinastia dei conti d'Évreux; mentre le contee di Champagne e Brie, dopo la morte di Giovanna vennero inglobate nel regno di Francia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Tebaldo_di_Navarra
Origine
Era il figlio primogenito di Enrico di Navarra, re di Navarra col nome di Enrico I e conte di Champagne e Brie col nome di Enrico III (figlio maschio ultimogenito di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e della sua terza moglie Margherita di Borbone-Dampierre (†1256), figlia secondogenita del signore di Borbone, Arcimbaldo VIII e di Guigone de Forez) e di Bianca d'Artois, figlia del conte di Artois, Roberto I (figlio del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia) e Matilde del Brabante (1248-1302), figlia del conte del Brabante, Enrico II e di Maria di Svevia.
Biografia
Fu l'unico figlio maschio del re e quindi suo erede per la successore. Morì invece giovanissimo nel 1273 cadendo dai bastioni del castello di Estella. Bianca non riuscì a dare al marito altro figlio maschio. Il 14 gennaio 1273 era nata una bambina, Giovanna, futura regina di Francia, che divenne l'erede del regno di Navarra e delle contee di Champagne e Brie.
L'anno dopo, suo padre, Enrico I il Grasso morì, decretando la fine alla dinastia reale di Champagne sul trono di Navarra, lasciando come unica erede Giovanna, fidanzata con Enrico di Windsor (1267-1274) uno dei figli del re d'Inghilterra Edoardo I, che dopo la morte del fidanzato stipulò un nuovo contratto di nozze con Filippo il Bello, futuro re di Francia.
Alla dinastia Champagne subentrò così sul trono di Navarra quella dei Capetingi. Il potere dei re di Francia sulla Navarra, che governarono unitamente al regno di Francia, sarebbe cessato nel 1328, quando salì al trono l'ultimo sovrano Capentigio, ossia un'altra Giovanna, Giovanna II di Navarra, figlia di Luigi X di Francia e moglie di Filippo III di Navarra appartenente alla dinastia dei conti d'Évreux; mentre le contee di Champagne e Brie, dopo la morte di Giovanna vennero inglobate nel regno di Francia.
http://it.wikipedia.org/wiki/Tebaldo_di_Navarra
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Bianca di Navarra (1226-1283)
Bianca di Navarra, Blanca in spagnolo, asturiano, in catalano, in aragonese e in fiammingo, Branca in galiziano, in portoghese, Blanka in basco, e in tedesco Blanche in francese e in inglese. Blanca in latino (19 gennaio 1225 – Hédé, 11 agosto 1283), principessa di Champagne e di Navarra, fu una duchessa consorte di Bretagna.
Origine
Figlia di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e di Agnese di Beaujeu[4] († 1231), figlia di Guichard IV, signore di Beaujeu e di Sibilla di Hainaut.
Biografia
Nella sua cronaca, Alberic de Trois-Fontaines[5] cita Bianca, senza nominarla come l'unica figlia di Agnese di Beaujeu, contessa di Champagne (Agnes comitissa Campanie).
Alla nascita, il 19 gennaio 1225, come risulta da un documento in quella data, Bianca fu fidanzata a Ottone (ca. 1218-1248), figlio del duca di Merania e di Andechs, Ottone I di Merania, e della contessa di Borgogna Beatrice II. Ma il matrimonio non fu mai celebrato, perché Ottone, che, nel 1231, era divenuto conte di Borgogna, nel 1234, sposò la figlia d'Alberto conte del Tirolo, Elisabetta (?-1256).
Nel 1231 alla morte della madre Bianca era l'unica figlia di Tebaldo e quindi erede alla contea di Champagne e poi dal 1234 del regno di Navarra.
Bianca venne data in moglie nel 1236 all'erede al ducato di Bretagna, Giovanni, figlio del duca consorte Pietro Mauclerc e della duchessa, Alice di Thouars.
Il contratto di matrimonio era stato redatto a Château-Thierry, Aisne, il 16 gennaio 1236. Il contratto prevedeva che alla morte di Tebaldo I, Giovanni di Bretagna avrebbe ereditato il regno di Navarra.
Bianca divenne duchessa di Bretagna nel 1237, quando Giovanni raggiunse la maggiore età e giurò fedeltà al re di Francia, Luigi IX il Santo, a Parigi, il 16 novembre 1237, come Giovanni I di Bretagna. e il suocero Pietro Mauclerc, fu costretto a lasciare il ducato; comunque il Mauclerc continuò ad avere influenza sul ducato sino alla sua morte, nel 1250.
Nel 1239, con la nascita del fratellastro, Tebaldo, l'erede maschio, la posizione di erede al trono col marito Giovanni fu molto indebolita; infatti, alla morte di Tebaldo I, nel 1253, il fratellastro successe al padre sul trono di Navarra, col nome di Tebaldo II e, nel 1254, suo marito Giovanni, in seguito ad un accordo, rinunciò alle pretese al trono di Navarra.
Nel 1270, Bianca fondò l'abbazia della Gioia, vicino a Hennebont (Morbihan), dove dopo la morte fu tumulata.
Bianca morì al castello di Hédé, Ille-et-Vilaine, l'11 agosto 1283.
Figli
Bianca diede al marito, Giovanni, otto figli:
Giovanni (1239-Lione, 18 novembre 1305), duca di Bretagna;
Pietro (Châteaulin, Finistère, 2 aprile 1241-Parigi, 19 ottobre 1268), signore di Hédé, che era fidanzato con Margherita delle Fiandre, figlia di Guido I, conte delle Fiandre e di Mathilde de Béthune († 1264);
Alice (Château de Sucinio, Sarzeau, 6 giugno 1243- 2 agosto 1288), sposò il conte di Blois, Giovanni I († 1280);
Tibaldo (1245-1246);
Tibaldo (1247);
Eleonora (1248);
Nicola (1249-1251);
Roberto (1251-1259).
http://it.wikipedia.org/wiki/Bianca_di_ ... 1226-1283)
Origine
Figlia di Tebaldo il Saggio, re di Navarra (Tebaldo I) e conte di Champagne (Tebaldo IV), e di Agnese di Beaujeu[4] († 1231), figlia di Guichard IV, signore di Beaujeu e di Sibilla di Hainaut.
Biografia
Nella sua cronaca, Alberic de Trois-Fontaines[5] cita Bianca, senza nominarla come l'unica figlia di Agnese di Beaujeu, contessa di Champagne (Agnes comitissa Campanie).
Alla nascita, il 19 gennaio 1225, come risulta da un documento in quella data, Bianca fu fidanzata a Ottone (ca. 1218-1248), figlio del duca di Merania e di Andechs, Ottone I di Merania, e della contessa di Borgogna Beatrice II. Ma il matrimonio non fu mai celebrato, perché Ottone, che, nel 1231, era divenuto conte di Borgogna, nel 1234, sposò la figlia d'Alberto conte del Tirolo, Elisabetta (?-1256).
Nel 1231 alla morte della madre Bianca era l'unica figlia di Tebaldo e quindi erede alla contea di Champagne e poi dal 1234 del regno di Navarra.
Bianca venne data in moglie nel 1236 all'erede al ducato di Bretagna, Giovanni, figlio del duca consorte Pietro Mauclerc e della duchessa, Alice di Thouars.
Il contratto di matrimonio era stato redatto a Château-Thierry, Aisne, il 16 gennaio 1236. Il contratto prevedeva che alla morte di Tebaldo I, Giovanni di Bretagna avrebbe ereditato il regno di Navarra.
Bianca divenne duchessa di Bretagna nel 1237, quando Giovanni raggiunse la maggiore età e giurò fedeltà al re di Francia, Luigi IX il Santo, a Parigi, il 16 novembre 1237, come Giovanni I di Bretagna. e il suocero Pietro Mauclerc, fu costretto a lasciare il ducato; comunque il Mauclerc continuò ad avere influenza sul ducato sino alla sua morte, nel 1250.
Nel 1239, con la nascita del fratellastro, Tebaldo, l'erede maschio, la posizione di erede al trono col marito Giovanni fu molto indebolita; infatti, alla morte di Tebaldo I, nel 1253, il fratellastro successe al padre sul trono di Navarra, col nome di Tebaldo II e, nel 1254, suo marito Giovanni, in seguito ad un accordo, rinunciò alle pretese al trono di Navarra.
Nel 1270, Bianca fondò l'abbazia della Gioia, vicino a Hennebont (Morbihan), dove dopo la morte fu tumulata.
Bianca morì al castello di Hédé, Ille-et-Vilaine, l'11 agosto 1283.
Figli
Bianca diede al marito, Giovanni, otto figli:
Giovanni (1239-Lione, 18 novembre 1305), duca di Bretagna;
Pietro (Châteaulin, Finistère, 2 aprile 1241-Parigi, 19 ottobre 1268), signore di Hédé, che era fidanzato con Margherita delle Fiandre, figlia di Guido I, conte delle Fiandre e di Mathilde de Béthune († 1264);
Alice (Château de Sucinio, Sarzeau, 6 giugno 1243- 2 agosto 1288), sposò il conte di Blois, Giovanni I († 1280);
Tibaldo (1245-1246);
Tibaldo (1247);
Eleonora (1248);
Nicola (1249-1251);
Roberto (1251-1259).
http://it.wikipedia.org/wiki/Bianca_di_ ... 1226-1283)