I giocatori sono rimasti fedeli ai loro Regni e l'estrazione delle spade per la scelta del Regno ha confermato la cosa... io ancora mamelucco, Jari con il Khanato dell'Orda d'Oro, Sacro Romano Impero germanico ad Alberto, Impero bizantino a Claudio e, per punizione, Regno di Ungheria a Kevin.
Si parte subito con un patto commerciale tra mamelucchi e mongoli, poi un evento casuale fa perdere tutte le armate imbarcate sulla flotta mongola e il bizantino ne approfitta per dichiarare subito guerra ai mongoli per tentare di distruggergli la flotta.
Il bizantino però non se la gioca bene, sia come movimento della sua flotta, sia come gestione del turno di gioco (non si accaparra la 1° spada per giocare per primo) per cui la flotta nemica gli sfugge dalle dita e rimane senza bottino e in guerra.
Subito dopo, sia la flotta bizantina che quella ungherese vanno a Tunisi per il commercio... il mamelucco si fa allettare troppo da questa doppia opportunità e dichiara guerra ad entrambe per il solito attacco combinato via terra (per distruggere Tunisi ed eliminare il porto) e via mare (per attaccare in mare aperto le navi senza porto).
Nessuna carta attacco, il mamelucco confidava nella superiorità navale (2 galee di 2°livello) per infliggere danni iniziali ingenti e poi sconfiggere le armate rimanenti combattendo sui ponti delle navi... inoltre aveva appena arruolato 30 armate extra con 2 MERCENARI ... sfortunatamente senza bonus di carte impero abbinata alla sfortuna con il lancio dei dadi ha causato ingenti perdite alla flotta dei mamelucchi, che hanno si sconfitto entrambe le flotte, ma si è ritrovato con una flotta sguarnita di armate in mezzo al mare tra Tunisi e Alessandria... insufficienti i PM per attraccare nel porto di Palermo... rischioooo

Il Sacro Romano Impero germanico non si lascia sfuggire l'occasione, dichiara guerra al mamelucco e gli distrugge la flotta.
Il mamelucco si ritrova improvvisamente in difesa, convinto che il tedesco continuerà nell'attacco sulle sue coste occidentali e con il bizantino al contrattacco nel Sultanato di Rum... abbandona il commercio e con i soldi delle tasse intensifica le fortificazioni in tutti i territori periferici per arginare la situazione di netto svantaggio... fortunatamente per lui i nemici sono lenti e pensierosi, non approfittano del netto vantaggio e nel giro di 3 turni la situazione comincia a ribaltarsi.
