Partita del 02/11/2015

[Veldriss]

Doveva essere una partita molto interessante... 6 giocatori di cui 5 che non avevano mai giocato a MU.
4 universitari dovevano venire da Milano, 1 mio coetaneo addirittura da Bolzano! Ero molto contento.
Visto che i 4 universitari potevano venire a giocare solo lunedì 2 novembre, ho deciso di prendere una giornata di ferie dal lavoro e per portarmi avanti con un tridimensionale da consegnare urgentemente al cliente, ho lavorato anche sabato mattina e continuato domenica pomeriggio a casa... cosa non si fa per far provare MedioEvo Universalis

Tutto era pronto, fatto la spesa per il pranzo, pulito la taverna e preparato il tavolo per il 1° turno di gioco:


Luca da Bolzano è arrivato addirittura con 15 minuti di anticipo, mancavano i 4 milanesi...
L'appuntamento era alle 10 di mattina... passano 5 minuti dopo le 10 (e per come sono io erano già in ritardo anche se venivano da 100 Km di distanza)... passano 10 minuti, passa mezz'ora... e durante l'attesa mando una decina di messaggi al ragazzo di Milano con cui ero d'accordo... nessuna risposta... eppure era stato lui a voler giocare, gli avevo anche SOTTOLINEATO la massima serietà e di avvisare in caso di contrattempo o impegno improvviso... e lui pienamente d'accordo su tutta la linea...

... alle 11:00 mi scuso con Luca per il bidone, mi dispiaceva 10 volte più per lui che si era fatto il viaggio da Bolzano

Alla fine abbiamo giocato lo stesso, poi dicono che i bergamaschi ce l'hanno a morte con i milanesi... per forza!

[Veldriss]

Dopo pochi turni di gioco, calamità CARESTIA... il mamelucco non aveva sviluppato le tecnologie come AGRICOLTURA, MULINO, ROTAZIONE DELLE COLTURE... ha perso parecchie armate e ha rischiato di perdere molti territori. Il mongolo invece, grazie ad AGRICOLTURA e al fatto che i suoi territori erano quasi tutte PIANURE, ha subito molti meno danni...


2° calamità dopo 4-5 turno dalla 1°... una fortissima TEMPESTA nel Mar Nero crea onde alte 20 metri che spazzano completamente la città di Costantinopoli... Trebisonda resiste incolume perchè i mamelucchi avevano sviluppato INGENERIA, Caffa invece non è così fortunata e i mongoli perdono la loro unico porto sul mare...


Dopo circa 15 turni di gioco dall'inizio, il mamelucco si è ripreso dalla CARESTIA, ripristinato le perdite in tutti i suoi territori e organizzato un potente esercito ad Alessandria... cosa starà tramando?


Il Khanato dell'Orda d'Oro si prepara a difendere i suoi territori: ricostruita e fortificata la città di Costantinopoli, fortificato il Bosforo, fortificato tutti i confini costieri fino nell'entroterra a Tarnovo, indietreggiato con i mezzi di trasporto militare terrestre ed i Vessilli, messi in sicurezza i mezzi commerciali...


... ma in realtà non sa da dove arriverà l'attacco... il mamelucco, grazie alla sua potentissima flotta e alle sue cavallerie è in grado di spostare più di 60 armate da Alessandria a Trebisonda e colpire con lo stesso impeto sia Costantinopoli che Caffa che la capitale mongola di Saraj...


L'attacco è deciso per Costantinopoli, 80 armate mamelucche contro quasi 30 armate mongole fortificate al 2° livello... il mongolo pensa di poter resistere, ma non si aspetta che il mamelucco giochi contemporaneamente EROINA, TEMPLARE e GENIO...


La vittoria è schiacciante, anche l'impero Bulgaro e di Valacchia cadrà subito dopo facendo perdere al mongolo ogni possibilità di rivalsa nei Balcani.

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La partita era ovviamente sbilanciata: mancanza totale di tutta le meccaniche legate alla diplomazia, impossibilità di organizzare alleanze per contrastare il giocatore in vantaggio, idem per i commerci che avevano rotte prive di pericoli, ecc ecc.

Però Luca ha apprezzato moltissimo il gioco e sta già pensando di ritornare per un'altra partita con 3-4 suoi amici... di Bolzano (non di Milano ).

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Messaggio inviatomi dopo la partita:

"Ciao Nicola,

in questi giorni ho pensato alla "partita" fatta lunedì e ho due cose che mi frullano in testa
Ovviamente prendile per idee che sono venute in mente ad uno che ha visto il gioco da poche ore, e quindi non può sapere cosa c'è dietro in 20 anni di "beta-testing"

- per quanto riguarda le tecnologie, ho riflettuto al discorso che dicevi riguardo al fatto che alcune "linee di tecnologia" non vengono sviluppate .... non sarebbe quindi interessante al momento dell'acquisto inserire un fattore, per dire, casuale, che simuli il grado di una civiltà di scoprire una data tecnologia? ... che ne so, magari dando un punteggio ad un dado da 12 dove da 1 a 5 "la civiltà non è in grado di sviluppare data tecnologia per quel turno", mentre da 6 a 12 "la tecnologia viene scoperta" e quindi viene acquistata... magari con il risultato negativo, si perde solo la metà del prezzo di acquisto che sta a simulare gli investimenti fatti per la scoperta.... spero di essere stato sufficientemente chiaro

- per secondo, hai mai preso in considerazione l'ipotesi di creare una sorta di commercio legato all'approvvigionamento di materiali per costruire navi e fortificazioni di 3° livello, in modo da non dare solo questo livello al giocatore che ha un'alta disponibilità economica, ma anche a chi ha saputo creare una buona rete di commerci?

per il discorso invece della "base" dove infilare le spade, nei prossimi giorni, magari provo a creare qualche simulazione in 3D "

Intanto grazie per le idee che fanno sempre comodo e prima o poi portano a qualcosa di concreto

Non sono sicuro di aver capito bene per le tecnologie… stai dicendo che per ogni tecnologia che un giocatore vorrebbe acquistare dovrebbe tirare un D12 e a seconda del risultato non potrebbe scoprirla oppure pagherebbe prezzo pieno oppure prezzo ridotto?
Comunque non cambierebbe il fatto che ci sono rami tecnologici meno sfruttati di altri, andrebbero potenziati i rami meno appetibili con nuove combo.

Il commercio legato all’approvvigionamento l’avevo considerato, ma è un casino…
- In teoria dovrebbero servire PIETRA, LEGNO, FERRO e forse anche TESSUTI
- Bisognerebbe fare una ricerca storica per assegnare queste risorse nei vari territori, ma non penso che ci fosse un grande commercio di PIETRA e LEGNO, ognuno si arrangiava con quello che aveva in zona… diverso sarà stato per il FERRO, le miniere non sono sempre sotto casa
- Sarebbe un casino se un giocatore rimanesse senza 1 di queste risorse perché gli altri giocatori lo hanno tagliato fuori… diventerebbe probabilmente la prima strategia di gioco per vincere militarmente
- Forse si potrebbe implementare questo commercio con l’altro… nel senso che se uno preferisce commerciare PIETRA, LEGNO, FERRO guadagna molto meno, ma ha un notevole sconto sulla costruzione di edifici e mezzi… da elaborare…

Per il discorso delle spade, ricordati di dargli una buona base di appoggio perché i giocatori sono degli animali e sicuramente estraendo la spada rischiano il ribaltamento.