Si hai ragione, in fondo alla tabella ci vuole un riepilogo di eventuali BONUS/MALUS.sinconneri ha scritto:OK un solo valore per colonna (e calcolarsi il prezzo d'acquisto -2), magari in fondo alla tabella riepilogare i bonus/malus più ricorrenti forniti da carte e possedimenti.
Riguardo ad un solo valore per colonna, se l'idea è quella di semplificare, direi di provare ad usare un unico valore, sia per l'acquisto che per la vendita, in modo che i giocatori non debbano calcolarsi il prezzo d'acquisto a +2 come suggerisce anche Tika.
Questo comporta una serie di modifiche qua e là, vediamo di elencarle:
A - essendoci 1 unico prezzo e non più la differenza di 2 fiorini tra prezzo di acquisto e di vendita, un giocatore guadagnerà qualcosina di più rispetto a prima, più precisamente 2 fiorini per ogni merce, quindi 20 fiorini commerciando 10 merci (ad inizio partita) fino ad un massimo di 100 fiorini con un carico di 50 merci (a partita inoltrata, quando sarà al 3° livello tecnologico)... differenza veramente irrisoria, quindi accettabile.
B - la tecnologia MERCATO va modificata, direi un depotenziamento per la costruzione delle FIERE, invece che gratuita, a prezzo dimezzato (100 fiorini invece di 200 fiorini)... e un potenziamento: consente di commerciare con gli altri CENTRI ABITATI in tuo possesso (cioè vuol dire che se compri le merci ad esempio a Roma, puoi venderle in qualsiasi altra città tranne che Roma stessa, questo per evitare il bug di vendere nella stessa città stando fermi e guadagnando comunque).
C - le FIERE forse andrebbero depotenziate, invece di un bonus di 5 fiorini su ogni merce, sarebbe meglio fare 3 fiorini (cosa che andrebbe a compensare i 2 fiorini in più accennati nel punto A). Però essendoci 1 unico prezzo di acquisto/vendita, potrei mantenere i bonus così come sono, sia sull'acquisto che sulla vendita, tanto non si può vendere nella stessa città dove si è comprato.
D - la tecnologia GILDE potrebbe rimanere invariata, oppure invece di abbinare il bonus di +1, +2, +3 fiorini al livello tecnologico del giocatore, mettere un bonus fisso di +2 fiorini quando si vendono le merci.
Questa cosa dei modificatori sarebbe una figata se fosse gestita automaticamente dal gioco, se dev'essere tenuta aggiornata dai giocatori purtroppo diventerebbe più pesante della meccanica attuale (doppia colonna, acquisto e vendita).sinconneri ha scritto:OK a modificare il prezzo successivo in relazione all'azione del concorrente precedente, ma farei solo +1/-1 (quindi se proprio voglio usare dei tassellini modificatori, non saranno eccessivi e il massimo di bonus/malus sarà pari al numero di giocatori-1), ok all'idea di avere una cella vuota dove apporre il bonus/malus, del resto i giocatori sono forniti di una tabella riepilogativa.
L'unica è aspettare che il mio prototipo diventi un boardgame digitale come questo:
Con un bel tablet per ogni giocatore con caricate le app per il gioco

Diciamo che ci vuole la tecnologia MERCATO per farlo, altrimenti è come se il giocatore non fosse in grado di gestire (controllare, prendere in mano) il mercato interno.sinconneri ha scritto:Io permetterei acquisti/scambi all'interno degli stessi possedimenti (non ho capito perchè non dovrebbero farlo), ma non all'interno della stessa città (almeno non nello stesso turno).
Si, ci ho pensato e ho fatto alcune prove, ma mi sballa tutto il sistema, sia togliere righe che colonne, impoverisce il sistema e rende quasi insignificante il commercio in alcune aree... a meno di non ripensare tutto lo schema dei prezzi... per ora proviamo a lasciarlo così.sinconneri ha scritto:Non sono completamente d'accordo nel togliere città (righe), ma al limite merci (colonne), benché non abbia capito se il commercio è fine a se stesso ovvero se i beni acquistati sono solo/essendialmente destinati alla successiva vendita.
Tenere il foglio aggiornato serve al giocatore per ricordarsi, ad esempio, dove andare a vendere e a quanto, perchè durante la partita, dovendo tenere sott'occhio altri aspetti, non sia costretto a spulciare la tabelle del commercio per ricordarsi cosa aveva deciso di fare... serve più che altro per i giocatori alle prime armi, quando si diventa esperti magari basta solo scrivere la città di destinazione e cosa acquistare per il viaggio di ritorno.sinconneri ha scritto:Non ho capito a cosa serva tenere un foglio aggiornato sul commercio (al limite la quantità - ma vedi sotto 1)), visto che farà parte della strategia di ciascuno comprare dove costa meno e vendere dove valgono di più in quel momento, a meno che la tenuta di questo "diario di bordo" faccia parte di un qualcos'altro a me ignoto.
Dunque... vediamo i 2 punti:sinconneri ha scritto:Riporto inoltre alcune osservazioni fatte nella sezione regolamenti ed attinenti all'argomento: 1) volendo evitare/limitare l'uso di un foglio farei che le botte (segnalino merce) rappresenti una sola merce (e non le decine), riparametrando pertanto i prezzi/costi/tesori previsti nel gioco; 2) il perequisito dia la possibilità di autoprodurre quel determinato bene e non un vantaggio per il suo acquisto.
1) Se ogni BOTTE rappresentasse 1 singola merce, riparametrare il tutto vorrebbe dire praticamente dividere per 10, quindi le 10 merci attuali diventerebbero 1 merce... questo però limiterebbe il commercio, perchè i giocatori sarebbero costretti ad acquistare l'equivalente di multipli di 10 merci del vecchio sistema... e se avessero i fiorini solo per 19 merci? Dovrebbero comprarne solo 10, ma vorrebbe dire dimezzare i guadagni, purtroppo non sono d'accordo.
2) Il prerequisito era nato come "o ce l'hai, oppure non puoi commerciare quella merce", ma era un concetto sbagliato. Se dessi la possibilità di autoprodurlo, forse sarebbe la soluzione più corretta, ma non facilissima da gestire in gioco (il giocatore X ce l'ha, quindi nelle sue città si può acquistare quella merce, il giocatore Y non ce l'ha quindi nelle sue città non si può acquistare quella merce, idem giocatore Z ecc ecc... e le città in mano ai barbari?).
Indi per cui, sono costretto a considerarlo una sorta di conoscenza tecnologica sul prodotto, se non l'hai vuol dire che sei "ignorante" in materia e quindi durante il commercio ti intortano e ti fanno pagare 2 fiorini in più per ogni merce.
Adesso rielaboro un attimo la tabella del commercio a singola colonna per ogni merce, intanto metto l'ultima creata:
