GRAZIE MILLE, troppo gentili a pubblicarmi e a darmi spazio sulla vostra rivista online
.
Grazie grazie grazie
Dragoniere.net ha scritto:aspetto pareri e proposte come sempre
Visto che scrivi questo, allora mi permetto di dare qualche modesta proposta, consiglio, parere senza nessuna pretesa.
Diciamo che il mio discorso andrà a toccare l'impaginazione visto che anche l'occhio vuole la sua parte
... ripeto, non voglio insegnare nulla, voglio solo fare una critica costruttiva
- ho notato che usi spesso il testo su 3 colonne che purtroppo, secondo me, non rende molto in questo caso a causa della dimensione del testo rispetto alla larghezza della singola colonna... infatti l'allineamento giustificato non è possibile perché starebbe male e purtroppo nemmeno l'allineamento a sinistra non migliora moltissimo la situazione; ultimo aspetto negativo di questa scelta è la percentuale di spazio "bianco sprecato".
Una possibile soluzione sarebbe quella di utilizzare sempre o spesso l'intera larghezza della pagina oppure usare almeno la larghezza di 2 colonne per il testo e sfruttare la terza per piccole immagini.
Un'altra possibile soluzione potrebbe essere quella di ridurre la dimensione del testo lasciando le 3 colonne, in questo modo si ridurrebbe considerevolmente il problema dell'allineamento giustificato... non mi preoccuperei se il testo fosse troppo piccolo, ricordiamoci che questa rivista online viene letta praticamente sempre a monitor per cui problemi di zoom per ingrandire il testo non ce ne sarebbero; inoltre non avresti problemi di lunghezza degli articoli se uno volesse raccontare molto e ci sarebbe più spazio per le immagini.
- Riguardo le immagini... le immagini dovrebbero colpire il lettore ed esaltare il testo che lo accompagna... in molti casi sei riuscita benissimo ad ottenere questo risultato (come ad esempio nell'articolo "Hammer of the scots" la prima immagine è molto bella e di una risoluzione ottima), in altre un pò meno (come ad esempio "Fearun Nights" dove le immagini sono forse un pò scure e le 5 immagini a pag 23 mancano decisamente di risoluzione), altre dicono veramente poco (come nell'articolo del mio prototipo che secondo me sviano da che che cosa è veramente il gioco).
Detto questo, posto qui le 3 pagine che riguardano il mio prototipo come esempio:
In questa pagina si sarebbe potuto mettere il logo del gioco (MedioEvo rosso, Universlis sotto nero e le 2 spade incorciate) che risalta moltissimo invece del testo nero.
"Quando Storia e Gioco diventano una passione unica!" non è centrato, ma niente di grave.
L'immagine non mostra cos'è davvero il gioco.
Sono state usate 2 colonne per il testo, ma la 3° colonna è stata lasciata bianca... penso che in editoria lasciare spazio bianco non vada mai bene, piuttosto era meglio dividere la larghezza della pagina in 2 colonne come hai fatto anche a pagina 5-6-7 ecc ecc.
In questa pagina delle 4 immagini messe nella prima colonna nessuna da qualche informazione veramente utile del gioco.
Anche qui spazio bianco su 2° e 3° colonna.
Ok, tu mi dirai "ma queste sono le immagini che mi hai mandato"... sisi ok, ma dovevano essere usate come immagini secondarie, mentre ti avevo suggerito di usare le immagini della fotogallery che sicuramente erano più suggestive (
https://www.medioevouniversalis.org/html/galleria.php).
Ho provato a reimpaginare l'articolo per rendere meglio l'idea dei commenti che ho fatto:
Logo del gioco come titolo.
"Quando Storia e Gioco diventano una passione unica!" centrato.
Testo giustificato su tutta la larghezza della pagina.
2 immagini che mostrano qualcosa di concreto del gioco, dicono che ci sono delle monete di metallo e delle carte niente male (qui mi sto facendo pubblicità spudorata
scusami)
Testo giustificato sulla larghezza di 2 colonne, non ci sono righe con evidente difetto di spazi troppo ampi tra una parola e l'altra.
Io avrei lasciato il colore del testo originale (
CROCIATA,
RIVOLTE,
ANTIPAPA,
LADRO,
CONDOTTIERO,
INGEGNERIA,
TATTICA) perché attirava di più e rendeva meglio l'uso nel gioco delle carte (qui sto esagerando, scusami di nuovo, però secondo me era importante).
Le 5 immagini mostrano lo sviluppo della partita sotto l'aspetto delle conquiste dei territori, non danno un'idea completa del gioco, diciamo che servono per seguire il racconto della partita di esempio.
Te le avevo spedite così, solo con i territori colorati man mano che venivano conquistati dai giocatori (immagine 1-2):
Ma si potevano migliorare aggiungendo zone di guerra, direzioni di attacco e movimenti degli eserciti e allora ho provato a modificarle (qualcosa si nota nell'immagine 3-4-5):
Una bella immagine completa del gioco alla fine direi che fa capire tutto e dovrebbe causare al 90% l'effetto "mascella appesa"
Lo spazio bianco alla fine dovrebbe sparire, basta giocare sul testo oppure aumentare la dimensione del logo all'inizio, l'ho lasciato per mostrare che rimane spazio per eventuali modifiche sull'impaginazione.
Che mi viene in mente ancora da dirti?
Non farti problemi sulla "pesantezza" del PDF, la versione a colori è circa 3,5 MB, ma anche se fosse di 9 o 10 MB non mi preoccuperei se fossi in te, abbiamo tutti l'ADSL, qualche secondo in più di tempo per completare il download non fa male a nessuno... così puoi puntare su una qualità delle immagini decisamente migliore (vedi ad esempio l'immagine di "Feudo" a pag. 5).
Secondo me se mostri la bozza dell'articolo al diretto interessato prima di andare in stampa non sarebbe male, potresti accontentare di più il "cliente" e correggere insieme eventuali problemi; se hai bisogno di materiale, sicuramente il "cliente" te lo potrà fornire... poi dipende, c'è quello che ci tiene e quello che ci tiene meno...
Per finire bisogna vedere quanto tempo hai tu da dedicargli, magari una volta impostata la bozza ed inviata al "cliente", potresti proporgli di finire il lavoro per te creando il layout definitivo nello spazio che gli metti a disposizione, magari un documento word impostato con le colonne e le zone per il titolo e le immagini... nel mio caso avrei dato massima disponibilità.
Spero di essere stato d'aiuto
BUON LAVORO e AUGURI alla rivista per il futuro.