LA LOGISTICA MEDIOEVALE
Inviato: 27 febbraio 2012, 18:38
QUALCHE CIFRA SULLA LOGISTICA MEDIOEVALE
Guerra e sterco di cavallo
di Nicola Zotti http://www.warfare.it
Se pensate che i comandanti militari medioevali dovessero curarsi solo di nutrire i loro cavalli vi sbagliate, perché un'uguale preoccupazione doveva essere posta alle loro deiezioni.
Ogni 100 kg. di peso un cavallo produce quotidianamente 4,5 kg. di sterco e 4,8 litri di urina.
L'urina non è tossica, ma evaporando produce ammoniaca che invece è altamente dannosa alle vie respiratorie di uomini e animali. Inoltre, l'ammoniaca minaccia la durezza e l'elasticità degli zoccoli dei cavalli, complicandone la pareggiatura e la ferratura: i cavalli costretti a sostare a lungo in aree malsane erano quindi più soggetti a malattie e problemi agli zoccoli.
Lo sterco al contrario è particolarmente pericoloso in sé, causa di infezioni ed epidemie.
Anche solo un piccolo esercito composto da 1.000 uomini e quindi con circa 3.000 animali produceva una vera e propria montagna di escrementi e un fiume di urina, generando problemi di difficile soluzione in situazioni come assedi o riunioni di eserciti che durassero più di qualche settimana.
Nel breve lasso di tempo di 30 giorni, infatti, 3.000 animali distribuivano sul territorio quasi 2.500 tonnellate di sterco e oltre 2.600.000 litri di urina, che, se non controllati a dovere, potevano rendere invivibile qualsiasi accampamento.
Guerra e sterco di cavallo
di Nicola Zotti http://www.warfare.it
Se pensate che i comandanti militari medioevali dovessero curarsi solo di nutrire i loro cavalli vi sbagliate, perché un'uguale preoccupazione doveva essere posta alle loro deiezioni.
Ogni 100 kg. di peso un cavallo produce quotidianamente 4,5 kg. di sterco e 4,8 litri di urina.
L'urina non è tossica, ma evaporando produce ammoniaca che invece è altamente dannosa alle vie respiratorie di uomini e animali. Inoltre, l'ammoniaca minaccia la durezza e l'elasticità degli zoccoli dei cavalli, complicandone la pareggiatura e la ferratura: i cavalli costretti a sostare a lungo in aree malsane erano quindi più soggetti a malattie e problemi agli zoccoli.
Lo sterco al contrario è particolarmente pericoloso in sé, causa di infezioni ed epidemie.
Anche solo un piccolo esercito composto da 1.000 uomini e quindi con circa 3.000 animali produceva una vera e propria montagna di escrementi e un fiume di urina, generando problemi di difficile soluzione in situazioni come assedi o riunioni di eserciti che durassero più di qualche settimana.
Nel breve lasso di tempo di 30 giorni, infatti, 3.000 animali distribuivano sul territorio quasi 2.500 tonnellate di sterco e oltre 2.600.000 litri di urina, che, se non controllati a dovere, potevano rendere invivibile qualsiasi accampamento.