MedioEvo Universalis 3D

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Ho quasi finito con i rilievi, oggi full immersion in questo sporco lavoro, ecco come appare la zona della Turchia:

Le zone tratteggiate sono le aree calpestabili, gli offset sono i pendii.
Il perimetro azzurro tratteggiato intorno all'isola sarà la zona di costa sott'acqua.

Ovviamente poi mi toccherà fare anche tutti i contorni delle PIANURE

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Ieri sera ho finito di ripassare tutti i contorni utili per la fase successiva, per utili intendo le coste e i rilievi... i vari confini tra territori sullo stesso livello (PIANURA-PIANURA, PIANURA-BOSCO, BOSCO-BOSCO, COLLINA-COLLINA, MONTAGNA-MONTAGNA) non li ho toccati.

Comunque per darvi un'idea del lavoro fatto, vi dico che i segmenti delle polilinee originali erano 52047 mentre ora sono 34526

Qui sotto un dettaglio di dove sono arrivato ora, pendio 30° (3x6 mm.), offset 1 mm.:


Mi sono fatto delle stampe da provare a casa... quello che salta subito all'occhio sono le dimensioni giganti dei territori di PIANURA e BOSCO... per sicurezza mi sono stampato la mappa in altri 2 modi:
- stessa dimensione 1850x1400, ma con offset tra i pendii di 2 mm.
- dimensione ridotta 1585x1200, con offset tra i pendii di 1 mm.

Sabato e domenica mi tolgo gli ultimi dubbi e poi comincio a contattare il falegname per fargli rivedere il tutto e verificare che non ci siano problemi di realizzazione

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Anche se non ho ancora deciso se usare la versione da 1850x1400 o da 1585x1200, quello che rimane costante è il livello PIANURA (che al massimo scalerò da 1400 a 1200, circa l'86%), per cui ho già cominciato a simulare i 6 mm. di livello PIANURA annegati in 4 mm. di ACQUA.

Ecco qui la prima bozza 3D che prende forma (Grecia, Turchia, Rodi, Creta, Cipro):


Stavo pensando che mettere le COLLINE sulla Sicilia ha un senso ai fini del gioco per il costo in movimento (terrestre) aggiunto quando si attraversa lo stretto di Messina, mentre mettere le COLLINE su isole come Cipro, Creta, Rodi, Sardegna e Corsica non avrebbe senso perchè sono considerate circondate dal mare... a meno che non voglio consentire il movimento da Rodi alla Turchia e dalla Corsica alla Sardegna

Mettere le PIANURE in queste isole mi farebbe guadagnare moltissimo spazio, praticamente la COLLINA calpestabile della versione 1850x1400 (offset pendio 2 mm.) sarebbe uguale alla PIANURA calpestabile della versione 1585x1200 (offset pendio 1 mm.)... questo fine settimana DEVO assolutamente decidere.

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Finito estrusioni terreno, devo solo decidere cosa fare con le isole:




La versione qui sopra è quella con offset 2 mm. tra un pendio e l'altro... per sicurezza preparo anche COLLINE e MONTAGNE con offset 1 mm.

Poi passo ai fiumi, BOSCHI, città, confini, araldica... ecc ecc ecc...

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Per togliermi ulteriori dubbi, mi sono fatto alcune stampe della mappa 1400 e della 1200... poi qualche stampa di scritte, scudi per araldica, rosa dei venti, retro carte ecc ecc ecc e ho portato il tutto su uno dei tavoli in taverna:


Prima prova con Sardegna e Corsica (un'isola grande e l'isola più piccola nel gioco):


Da sinistra verso destra:
- isole nella mappa H=1400 senza COLLINE
- isole nella mappa H=1400 con COLLINE offset 1 mm.
- isole nella mappa H=1400 con COLLINE offset 2 mm.
- isole nella mappa H=1200 con COLLINE offset 1 mm.
- isole nella mappa H=1200 senza COLLINE

Per l'araldica ho usato uno scudo da 30x35 mm. a sinistra, uno scudo da 20x25 mm. nella penultima (caso peggiore) e uno scudo da 25x30 mm. nelle altre...
Il testo (Giudicato di arborea) è abbastanza grande, al massimo dovrei scalarlo leggermente nel caso peggiore e scriverlo su 3 righe...
Lo spazio in Sardegna è sempre abbondante in tutte le soluzioni, la Corsica invece è sempre tiratissima anche con mappa H=1400 senza COLLINE.

Anche Cipro ha qualche problema, essendo un Regno a sè dovrebbe avere nome del Regno e araldica, ma purtroppo non c'è spazio in nessun caso con qualsiasi combinazione (a meno di non scalare ulteriormente scudo araldico e scritta):


... direi che potrei optare tranquillamente per posizionare questi elementi a fianco dell'isola:




Repubblica di Venezia... golfo un pò stretto per cui con mappa H=1200 le navi sarebbero un pò strette e l'ancora grande ci starebbe a malapena:


Nessun problema per lo spazio a terra, già nella versione della mappa H=1200 c'è abbastanza spazio:


La Scozia in versione mappa H=1200 ci sta, ma un pò sacrificata:


Già meglio la versione con mappa H=1400 offset 2 mm. (qui rappresentata solo la COLLINA):


Ultima prova l'isola di Creta... qui con mappa H=1200 e ancora piccola per indicare il porto:


Sempre l'isola di Creta con mappa H=1200, ancora grande, EDIFICIO CIVILE di 3° livello, EDIFICIO MILITARE di 3° livello:


Sempre l'isola di Creta con mappa H=1400 ma offset 2 mm. e solo la COLLINA, ancora grande, EDIFICIO CIVILE di 3° livello... non va bene, la COLLINA è strozzata a ovest:


Prova di unità sulla COLLINA come descritta qui sopra:


C'è poco da dire, la versione della mappa 1850x1400 con offset 1 mm tra un pendio e l'altro è sicuramente ingombrante e con territori di PIANURA giganti, ma è anche quella che consente di avere spazio appena sufficiente nei territori o nelle zone di mare più piccoli.

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Ho provato a sentire una falegnameria che ha un pantografo abbastanza grande (piano di lavoro 4800x1500 mm.) per vedere se era possibile produrre i 3 livelli (PIANURA, COLLINA e MONTAGNA), ma ci sono una miriade di "limitazioni", alcune risolvibili e altre non proprio, ne elenco alcune:

- l'utensile del pantografo non può arrivare a quota zero, ma dovrebbe fermarsi 1 o 2 mm. prima, per cui dovremmo lavorare un pannello di 8 mm., lavorarlo 6 mm. e poi calibrarlo 2 mm. sull'altra faccia.

- i pannelli di pioppo tenderebbero ad imbarcarsi e forse sarebbe meglio usare l'MDF, quest'ultimo però è molto più pesante e tende a gonfiarsi con l'umidità.

- il contorno creato col computer andrebbe salvato in formato DXF (e fin qui nessun problema), solo che il pantografo va in tilt se il numero di segmenti è troppo elevato (come nel mio caso)... per cui sarei costretto a dividere in pezzi più piccoli (con meno segmenti) e poi riassemblare il tutto.

- il diametro minimo dell'utensile sarebbe comunque troppo grande per ottenere le insenature più strette delle coste, probabilmente ci sarebbero troppi "arrotondamenti" oppure bisognerebbe finire a mano.

Per non parlare poi dei costi che mi presenterebbero a fine lavoro, ho provato a chiedere un preventivo e mi hanno risposto "per questi lavori particolari bisognerebbe prima fare il lavoro e poi vedere quanto tempo si è impiegato"...

Meglio ancora il mio ex collega che farà il lavoro a casa in modo artigianale .
Stamattina ci siamo incontrati e abbiamo definito il tutto, compreso tipologia e spessore della lama di taglio (trapeziale 4 mm.)

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Come avrete notato anche in un'immagine precedente...

... ho posizionato le città costiere un pò sporgenti rispetto alla costa... questo deformerà leggermente alcuni tratti di costa, ma non dovrebbe creare problemi.

Per la rappresentazione 3D di questa cosa non sapevo esattamente come risolverla:
- città sempre in PIANURA, anche se il territorio fosse COLLINA o MONTAGNA
- città allo stesso livello del territorio, ma a strapiombo sulla costa
- città allo stesso livello del territorio, ma con le stesse pendenze dei vari livelli (tipo piramidi)

Avevo anche pensato di inserire dei dischetti in legno 25x7 mm., ma non sono convinto che il mio falegname riesca a creare delle sedi perfette dove poi inserire questi dischetti:


Alla fine ho optato per le piramidi, con diametro superiore di 22 mm. via via a scendere:


Non ho ancora deciso se poi sopra posizionerò dei dischetti diametro 20 mm...

... opachi...


... o trasparenti...


... oppure delle etichette tonde adesive colorate... vedremo

Per ora vi mostro l'avanzamento lavori della simulazione:




Quasi sicuramente sostituirò Marrakech con Tangeri.
Queste cose che sto inserendo modificheranno alcuni perimetri dei vari livelli, cosa che man mano sto aggiornando.

P.S. oggi ho ordinato la resina trasparente e l'anilina ai grassi per gli esperimenti del mare:


Resina epossidica trasparente da colata, utilizzata per colate in stampo, per colate ad alto spessore su superfici in piano e per inglobamenti.
La resina è un formulato bicomponente, quindi viene fornita con la relativa dose di indurente da aggiungere al momento dell’uso.
Il prodotto si autolivella e dopo l’indurimento si ottiene una composta stabile e compatta, caratterizzata da elevata trasparenza e limpidezza, la superficie risulta infatti perfettamente lucida e vetrificata.
Non subisce ritiri e può essere colata in più riprese.
La resina epossidica trasparente è utilizzabile sia pura (effetto trasparente e incolore) che caricata con inerti (es. carbonato di calcio, polvere di marmo, pomice in polvere, talco, metalli in polvere, ecc.). Può inoltre essere facilmente colora in trasparenza con aniline ai grassi, oppure con coloranti universali o pigmenti in polvere per ottenere colorazioni con effetto coprente.

Settori d'impiego

arredamento e design
artigianato artistico
modellismo per ottenere l’effetto acqua
Inglobamento di oggetti
Pavimentazioni ad effetto
Smalti vetrosi nella bigiotteria


Le aniline ai grassi sono polveri coloranti concentrate e facilmente solubili, ideali per la colorazione di olii, cere, grassi, vernici, resine, ecc.
I diversi colori possono essere miscelati tra loro per ottenere infinite tonalità intermedie di colore.
Le aniline ai grassi sono caratterizzate da praticità d'impiego e da un elevato potere colorante.

Compatibilità:

Resine mono e bicomponenti
Vernici a base solvente
Cere (naturali e sintetiche)
Olii
Colori disponibili: bianco - giallo - giallo fluorescente - giallo oro - arancio - arancio brillante - arancio fluorescente - rosso - rosso vivo - violetto - violetto brillante - blu - blu brillante - verde - verde brillante - turchese - bruno - mogano - nero - nero super

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Premessa... queste saranno le 4 divisioni della mappa:


La zona 1 però è troppo grande per essere un pezzo unico (1200x1095 mm.) per cui dovrò dividerla in 4 pezzi (600x547,5 mm.).

Per cui la zona 2 verrà divisa in 2 pezzi (600x305 mm.) e la zona 3 verrà divisa in 2 pezzi (650x547,5 mm.).

In teoria dovrei dividere verticalmente la zona 3 (per aggiungere progressivamente Francesi e Hafsidi con il primo pezzo e Spagnoli con il secondo pezzo), ma penso che non farò sta cosa altrimenti diventano troppo piccoli i pezzi...

Ogni taglio verrà eseguito da una lama di 3.2 mm. di spessore, per cui oltre alle modifiche delle città dovrò prevedere un'aggiunta di 3.2 mm. dove avverranno i vari tagli del falegname (2 verticali e 2 orizzontali).

La base di appoggio non sarà di 1850x1400 mm., ma di 1856,4x1406,4 mm.

Sto verificando anche altri dettagli, vedi ad esempio la zona di Lubecca e Danzica:

- la riga orizzontale viola è la separazione tra la zona 1 e 2.
- Danzica sarà all'interno della zona 1, nome compreso... se si gioca anche con la zona 2 allora apparirà il porto (l'ancora).
- Lubecca è un pò un casino, probabilmente toglierò l'isoletta che si trova tra la zona 1 e 2, ma non posso certo mettere l'ancora metà di qua e metà di là, per cui dovrò spostarla come nell'immagine.

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Ho isolato le polilinee dei fiumi e laghi... più di 4 ore di lavoro


In questo modo posso estruderle...


... e sottrarle dalla PIANURA:


Adesso sto facendo passare un pò tutto quello che ho fatto fin'ora... un centinaio di correzioni qua e là e ho anche stirato 3 mm. verso l'alto l'isola di Creta per avere un pochino più di spazio... i confini dei territori li correggerò più avanti perchè adesso non è necessario per l'avanzamento lavori.

Per le ancore sto valutando... appoggiate sul fondo occupano comunque uno spessore di 4 mm... non vorrei rischiare di trovarmele a pelo d'acqua, oppure che fuoriescono leggermente, oppure essere costretto a mettere 5 mm. di materiale effetto acqua per essere sicuro di annegarle e poi ritrovarmi con l'acqua troppo a filo con la PIANURA... probabilmente userò un pannello di 8 mm. per la PIANURA invece di 6 mm.

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Per ovviare a spiacevoli disallineamenti durante il riassemblaggio delle varie parti della mappa, sto aggiungendo 3,2 mm. per compensare il materiale che asporterà la lama:


Come potete vedere nell'immagine, nella zona compresa tra le 2 righe viola ci sono solo confini verticali... la lama asporterà questa porzione e in teoria ( ) quello che rimane dovrebbe combaciare.

Sto valutando di aumentare questa distanza da 3,2 a 4 mm. in modo da compensare eventuali errori di taglio... 8/10 dovrebbero bastare... o forse sarebbe meglio passare a 5 mm.?

Comunque ci vuole più di un'ora per sistemare 1 solo taglio, a meno che non ci siano imprevisti come nel caso del taglio orizzontale inferiore: ho dovuto spostarlo di 20 mm. in alto altrimenti finiva in un punto critico.

Per i 2 tagli verticali invece di spostare il taglio, modificherò la mappa di 5-6 mm. a destra o a sinistra perchè preferisco non modificare la larghezza dei pezzi (devo anche pensare ad un contenitore che li contenga e li conservi).