Esempio: il bizantino è al 3° LT e ha STRADE; scoppia un’EPIDEMIA nella CITTÀ di Costantinopoli con 20 armate, quindi si tira 1d8 con risultato 6 a cui si somma 3 perché è una CITTÀ, ma diminuiscono di 2 perché c’è una fortificazione di livello 2, totale 7 perdite; il bizantino durante la fase POSIZIONAMENTO aggiunge altre 10 VF di armate a Costantinopoli per un totale di 23 VF.
Al turno successivo il bizantino compra ISTRUZIONE; le perdite a Costantinopoli partono da 7, diminuiscono di 3 per LT del giocatore e di 2 perché c’è una fortificazione di livello 2, ma aumentano di 3 perché è una CITTÀ, quindi 5.
Intanto l’EPIDEMIA si propaga nei territori adiacenti con valore di 7 perdite; in Misia dall’altra parte del Bosforo si riducono di 4 per lo STRETTO e di 2 per la COLLINA, per cui 1 perdita in Misia; in Macedonia si riducono di 2 per COLLINA cui 5 perdite; nel territorio della Dobrugia 7 perdite, ma ci sono solo 5 VF, quindi vengono tolti 5 VF e la Dobrugia non propaga più l’EPIDEMIA.
AL turno successivo il bizantino acquista MEDICINA; le perdite a Costantinopoli partono da 5, diminuiscono di 3 per LT del giocatore, di 2 perché c’è una fortificazione di livello 2 e di 3 per MEDICINA, ma aumentano di 3 perché è una CITTÀ, per cui totale perdite 0. Dalla Misia l’EPIDEMIA si propaga con un valore di 1 perdita in Bitinia, Licia e Lidia, ma in tutti questi territori c’è una riduzione di 2 per COLLINA e 3 per MEDICINA, quindi perdite 0; in Macedonia da 5 si riducono di 3 per LT del giocatore, 3 per MEDICINA e di 2 per COLLINA, quindi 0 perdite.
In Tessaglia, Albania, Rascia e Rumelia l’EPIDEMIA si propaga con valore di 5 perdite; in Tessaglia da 5 si riducono di 3 per MEDICINA, quindi 2 perdite; in Albania e Rascia da 5 si riducono di 3 per MEDICINA e di 2 per COLLINA, quindi 0 perdite; la Rumelia si riduce di 3 per MEDICINA, di 2 per COLLINA e di 1 per la fortificazione di livello 1, ma aumenta di 1 per l’insediamento di livello 1, quindi 0 perdite.
Al turno successivo l’EPIDEMIA si estingue.