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TUTTI
Il margravio Ottone di Meissen, il cui tesoro fu depredato dai boemi nel 1189, rappresenta a tal proposito una figura emblematica. Soprannominato «il Ricco», e nel suo caso il termine esprimeva davvero effettivamente più l'agiatezza che il potere, la sua fortuna è valutata da annali coevi in 30.000 marchi d'argento, accumulati soprattutto in forma di lingotti. Si stima che se tanta ricchezza fosse stata convertita in pfennige, ossia nella moneta di piccolo taglio più diffusa all'epoca in quella parte della Germania, l'operazione avrebbe prodotto qualcosa come dieci milioni di pfennige. L'uso che egli fece di parte del suo patrimonio illustra l'atteggiamento verso il denaro dei ricchi di quel tempo. Ottone acquistò possedimenti, sovvenzionò la costruzione delle nuove mura di cinta a Lipsia, Eisenberg, Schatz, Weissenfels e Freiberg, nelle cui vicinanze si trovava un'importante miniera. Infine donò 3000 marchi d'argento al monastero di Zella affinché fossero distribuiti alle chiese dei dintorni per la salvezza della sua anima.
Un nobile del vostro Regno, molto ricco, anzi, ricchissimo, decide di fare una serie di donazioni prima di lasciare questo mondo, e voi avete dato la vostra parola di esaudire i suoi desideri; tirate 1d8:
1 Vi dona il suo esercito personale, composto di 10 VF.
2 Vi dona 1000 Fiorini, necessari per la costruzione di 1 Cattedrale/Moschea.
3 Vi dona i Fiorini necessari per potenziare la tua flotta di Galee, sia nel numero che nel livello che nelle personalizzazioni.
4 Vi dona i Fiorini necessari per potenziare la tua flotta di Mercantili, sia nel numero che nel livello che nelle personalizzazioni.
5 Vi dona 600 Fiorini per acquistare Tecnologie.
6 Vi dona i Fiorini necessari per potenziare i tuoi Carri da Guerra, sia nel numero che nel livello che nelle personalizzazioni.
7 Vi dona i Fiorini necessari per potenziare le tue Carovane, sia nel numero che nel livello che nelle personalizzazioni.
8 Vi dona 1000 Fiorini da usare come meglio credete.
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TUTTI
Nel XIII secolo, le miniere d'argento svolgevano un ruolo economico cruciale e la loro produttività fu migliorata da innovazioni tecniche provenienti soprattutto dalla Germania e talvolta diffuse direttamente da minatori tedeschi; regioni come Germania, Boemia, Spagna musulmana (Al-Andalus), Sardegna, Persia e altre erano rinomate per la ricchezza delle loro miniere. L'argento estratto era fondamentale per la coniazione di monete, sostenendo le transazioni commerciali e la stabilità economica. Le miniere erano controllate dai sovrani o dai signori locali, contribuendo direttamente alla loro ricchezza; l'attività mineraria coinvolgeva numerosi lavoratori, ma spesso le condizioni di lavoro erano difficili.
Tirate 1d6 per ogni territorio di COLLINA o MONTAGNA in vostro possesso:
6 per COLLINA trovate una piccola miniera di argento del valore di 100 Fiorini.
5-6 per MONTAGNA trovate una piccola miniera di argento del valore di 300 Fiorini.
1 Durante gli scavi la miniera crolla, perdete 50 Fiorini e 3 PE.
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ALPI
Durante lo scavo di una miniera d'argento nella regione delle Alpi, gli operai scoprono accidentalmente un antico passaggio segreto nascosto nelle profondità della montagna. Esplorando il passaggio, trovano una camera sotterranea contenente un antico santuario dedicato al dio romano della ricchezza e dell'abbondanza, Plutone. All'interno del santuario, trovano una preziosa statua di Plutone interamente realizzata in argento massiccio, insieme a una serie di antichi manoscritti che raccontano la storia della miniera e dei suoi antichi proprietari romani.
Tirate 1d6 per determinare in quale territorio viene ritrovato il santuario (Provenza, Svevia, Baviera), il proprietario del territorio ottiene 500 Fiorini; se il proprietario è il barbaro, aggiungete invece 1 Capitano barbaro di livello I e 5 VF di armate barbare.
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TUTTI
Nel 1257, durante il XIII secolo, Genova catturò una nave pisana contenente 20.000 marchi d'argento, pari a circa tre tonnellate. Questa considerevole quantità d'argento fu successivamente investita per l'ampliamento dell'arsenale del porto genovese. L'evento riflette la rivalità tra le città marinare italiane, come Genova e Pisa, per il controllo delle rotte commerciali e delle risorse economiche.
Altre navi simili solcavano le rotte commerciali, trasportando in ogni parte d'Europa carichi di metalli preziosi, tirate 1d8 (+1 al tiro del dado se possiedi
CARTOGRAFIA,
STRATEGIA, ogni Galea di livello III,
CORSARO,
PIRATA):
1-3 nonostante le vostre ricerche, non incrociate nessuna nave o convoglio degno di valore, perdete 3 PE.
4-6 saccheggiate qualche piccola imbarcazione con merce di poco valore, guadagnate 100 Fiorini.
7 Le vostre ricerche hanno dato frutto, saccheggiate e affondate un paio di navi con un carico di valore: guadagnate 300 Fiorini e 10 SCHIAVI.
8 Avete un colpo di fortuna, le vostre Galee e i corsari al vostro servizio catturano una nave di enorme valore: guadagnate 1 Mercantile, 500 Fiorini, 10 SCHIAVI e 5 PE.
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REGNO DI FRANCIA E INGHILTERRA
La guerra anglo-francese di fine XIII secolo (preludio alla guerra dei Cento Anni) costrinse i sovrani di Francia e Inghilterra a sostenere costi enormi: tra 1294 e 1298 Edoardo I spese 750.000 sterline per stipendiare le truppe, difendere la Guascogna contro Filippo il Bello e garantirsi l'appoggio o almeno la neutralità di numerosi signori francesi.
Le principali ragioni di questo conflitto includevano le dispute territoriali e il contestato possesso di terre in Francia da parte dei re inglesi; l'enorme dispendio di risorse finanziarie durante questo periodo testimonia la gravità del conflitto e l'importanza attribuita dai sovrani al mantenimento delle loro pretese territoriali.
Le tensioni fra i 2 Regni sono ormai arrivate ad un punto di non ritorno, le soluzioni possibili sono:
- firmate un patto di non belligeranza per 3 turni
- i CB accumulati fin'ora sfociano in una dichiarazione di guerra reciproca (senza uso di PO o CB in vostro possesso)
- continuano le tensioni fra i 2 Regni che costeranno ogni turno, partendo da ora 100 Fiorini a testa, 100 Fiorini in più.
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TUTTI
I pellegrinaggi nel Medioevo avevano un impatto significativo sui flussi di denaro e sulla prosperità di determinate località. I pellegrinaggi erano viaggi religiosi intrapresi da individui, spesso su lunghe distanze, per visitare santuari e luoghi considerati sacri. Questi pellegrinaggi generavano un considerevole movimento di persone e di risorse finanziarie, contribuendo al sostentamento delle località di destinazione.
Per i cattolici: Santiago de Compostela, Roma, Gerusalemme.
Per gli ortodossi: Costantinopoli, Gerusalemme.
Per gli islamici: Gerusalemme.
Avete a disposizione 1 pellegrinaggio: se un vostro MdT raggiunge un luogo di pellegrinaggio della sua religione, e decide di pagare 100 Fiorini al proprietario del territorio, può dimezzare i CB da e verso tutti gli altri giocatori della stessa religione.
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TUTTI
Col passare degli anni le guerre si fanno sempre più costose, sia per i costi di armi e armature, sia per il vettovagliamento e il trasporto, sia per la paga dei soldati che diventa sempre più alta per via dei rischi e del tempo lontani da casa.
Da ora in poi, se siete in guerra, i vostri Capitani vi costeranno rispettivamente 50/100/150 Fiorini ogni turno in base al loro livello I/II/III (da pagare durante la fase
Combattimento).
Se non pagherete un Capitano, quando combatterà perderà automaticamente il 10% (arrotondato per difetto) dei VF sotto il suo comando prima di tirare il primo dado; perdete 3 PE.
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TUTTI
Già in passato, soprattutto a causa delle Crociate, i finanziamenti ad operazioni militari avevano raggiunto cifre astronomiche. Ad esempio, la nobiltà francese aveva mire di conquista in Italia, alle quali Luigi IX il Santo si era sottratto, ma che coinvolsero invece suo fratello Carlo d'Angiò, suo nipote Carlo di Valois e molti ricchi aristocratici. Le ambizioni italiane, che presero il posto di quelle mediorientali, prolungarono e incrementarono il dissanguamento delle ricchezze francesi. Contemporaneamente si ebbero movimenti di denaro dall'Inghilterra verso la Germania. A inizio Duecento il re inglese Giovanni Senza Terra destinò rilevanti aiuti finanziari a suo cognato, l'imperatore Ottone IV, lo sconfitto della battaglia di Bouvines. A Enrico III, invece, l'alleanza con Federico II, cui diede in sposa sua sorella Isabella, costò, oltre a una dote ricchissima, anche la partecipazione finanziaria alle operazioni belliche dell'imperatore in Germania e nelle due Sicilie.
Da ora in poi, durante la fase
Tasse, i giocatori possono fare una o più donazioni segrete ad altri giocatori, massimo 50 Fiorini per ogni LT del giocatore.
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REGNO DI INGHILTERRA
Già nel 1214 l'economia monetaria inglese fu turbata dalla circolazione di false sterline coniate sul continente. Questo periodo fu caratterizzato da instabilità economica e tensioni politiche, che contribuirono alla comparsa di monete contraffatte e alla loro diffusione nel mercato insulare.
Anche ora, a causa delle tensioni per le dispute territoriali e il contestato possesso di terre in Francia, l'enorme dispendio di risorse finanziarie porta il rischio di nuove monete contraffatte.
Tira 1d8 (+1 al tiro del dado se possiedi
BANCHE,
SPIA, LT II/III):
1-3 Un enorme quantità di monete contraffatte viene immessa sul mercato, riducete del 20% le TASSE e di 4 Fiorini sulla vendita di ogni merce; perdete 5 PE.
4-6 Una modesta quantità di monete contraffatte viene immessa sul mercato, riducete del 10% le TASSE e di 2 Fiorini sulla vendita di ogni merce; perdete 3 PE.
7 Pochissime monete contraffatte vengono immesse sul mercato, in poco tempo riuscite a catturare i colpevoli, guadagnate 3 PE.
8 Catturate immediatamente il gruppo di falsari grazie alla vostra rete di informatori, guadagnate 5 PE.
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ZONA 1
L'oro africano, ribattezzato «oro del Sudan», proveniva soprattutto dal Sud del Marocco, precisamente dalla regione a nord del Sahara il cui centro era Sijilmasa, fondata nel secolo Vili quando venne aperta la rotta subsahariana. Questo oro era esportato in forma di polvere, ovvero oro nativo in grana fine. Una percentuale minore raggiungeva Timbuctù in forma di lingotti, ma il grosso era trasformato in monete nei laboratori del Maghreb musulmano.
Venite a conoscenza di alcuni laboratori segreti di monete d'oro nella zona del Maghreb (dal territorio del Sahara Occidentale al territorio della Cirenaica), dovete trovarli prima che l'oro venga fuso e riportato nell'Impero del Mali.
Tirate 1d4 per determinare quanti laboratori vengono scoperti e definite in modo random in quali territori si trovano nella zona del Maghreb.
Tirate 1d8 per ogni laboratorio per determinare quante merci di ORO ci sono (posizionate 1 cubetto giallo per segnalarlo).
Se i laboratori si trovano nei vostri territori, avete 2 turni di tempo per recuperarlo con un vostro MdT commerciale, altrimenti i beduini del deserto fedeli all'Impero del Mali porteranno via le merci.
Se i laboratori si trovano in territori barbari, avete solo questo turno per recuperar le merci con un vostro MdT commerciale, altrimenti i beduini del deserto fedeli all'Impero del Mali porteranno via l'oro.
(valore dell'ORO è il doppio di ARMI E ARMATURE... sarà da specificare nel regolamento: prezzo ORO e prezzo ARGENTO)
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SACRO ROMANO IMPERO e TOSCANA
Grazie allo sfruttamento di nuove miniere di argento e di piombo argentifero cominciarono a circolare in Europa quantità crescenti di monete argentee. La grande regione mineraria di Freiberg, ai piedi dell'Erzgebirge in Sassonia, vantava nel 1130 appena nove zecche, che nel 1198 erano già diventate venticinque e nel 1250 quaranta. In Italia si osserva il medesimo dinamismo, particolarmente intenso in Toscana, dove si trovavano le miniere di Montieri e le Colline metallifere.
Grazie all'enorme quantità di argento estratto dalle nuove miniere, nascono nuove zecche, soprattutto in Sassonia e Toscana.
Il giocatore che possiede la Sassonia guadagna 250 Fiorini xLT, il giocatore che possiede la Toscana guadagna 100 FIorini xLT.
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TUTTI
Una voce di spesa significativa in questo periodo è rappresentata dal lusso, sempre più apprezzato nelle corti aristocratiche e presso l'alta borghesia urbana. Alla fine del XIII secolo, la crescita delle spese voluttuarie (spezie e cibi raffinati, abiti femminili costosi in seta e pelliccia, compensi di poeti e musici di corte) spinse re, principi e comuni ad emanare leggi suntuarie volte a frenarne gli eccessi. Nel 1294 Filippo il Bello pubblica un'ordinanza che ha per oggetto «gli ornamenti superflui nel vestiario» e per destinatari soprattutto i borghesi, ai quali si vieta di indossare pellicce, monili, pietre preziose, corone d'oro e d'argento e abiti valutati più di 2000 lire tornesi per gli uomini e 1600 per le donne.
In base al vostro LT (I/II/III), riducete le TASSE rispettivamente di 50/100/150 Fiorini.