Attacchi con più MdT, Ritirata e altro

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Laenir
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Attacchi con più MdT, Ritirata e altro

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Ciao Nicola!

Io e il mio gruppo stiamo finalmente riuscendo a concludere più partite di Medioevo ma stanno sorgendo dei dubbi più “tecnici” che vorrei riuscire a chiarire.

Nell’ultima partita è parsa chiara la potenza del numero di Galee per quanto riguarda le battaglie navali, una flotta di 3 galee a livelli vari col d4 e il bonus può finire per distruggere anche 20 armate con lo speronamento. Un giocatore ha posto il dubbio se per usare per esempio una flotta di 3 galee per attaccare occorresse l’uso di un capitano per ogni galea invece che solo di uno. A me pareva fosse chiaro che durante la fase combattimento i MdT possono trasportare truppe con i loro PM in giro e per esempio raggrupparsi per poi formare un attacco massiccio, tuttavia nel regolamento c’è scritto che il capitano va caricato su UN MdT con cui poi verrà lanciato l’attacco, quindi non ho trovato il modo di spiegare come poter far arrivare le truppe di più MdT sul luogo di una battaglia, dovendosi scatenare solo grazie all’attacco di un singolo capitano caricato su un singolo MdT.


Non so se mi sono spiegato bene ma spero che riuscirai a capire il cavillo in cui mi sono ingarbugliato


Il secondo dubbio riguarda la meccanica della ritirata, prima di tutto avrei bisogno della conferma che un giocatore che attacca può in un qualsiasi round di combattimento decidere di smettere l’attacco (con conseguente perdita di un livello del capitano) e così in teoria usare i rimanenti PM sui suoi MdT per spostarsi altrove.
Il grosso problema è sorto quando la ritirata interessa il difensore. Allora posto che sì è un malus sia concedere un PO ( se la ritirata avviene prima della battaglia) sia concedere un dado di catturati in caso di ritirata, nelle nostre partite le guerre sono sempre state devastantemente condizionate dall’ordine di turno, in cui il primo giocatore solitamente era in grado di spazzare via le forze dell’avversario prima che questo potesse reagire. Nel regolamento la meccanica della ritirata dice una cosa molto potente che cito

“ Il difensore che si ritira prima di iniziare la battaglia può utilizzare i MdT a disposizione che non hanno ancora mosso durante il Combattimento e muoversi in base ai loro PM, altrimenti può ritirarsi in 1 o più territori confinanti; oppure può combinare entrambe le opzioni come meglio crede (MdT e territori confinanti).”

Ecco scritta così per come la leggo io sembra che il difensore possa “interrompere” il turno del giocatore che lo stava attaccando e usare tutti i suoi MdT per muovere dove vuole (senza attaccare). Mettiamo anche che questa sia un’imprecisione e che si intendesse di poter utilizzare solo il/i MdT presenti nel territorio attaccato, comunque questo permetterebbe immediatamente nel turno fase combattimento dell’attaccante di riposizionare le proprie forze o addirittura metterle in salvo fuori dalla portata nemica, il che mi sembra strano per questo vorrei chiedere un chiarimento e un esempio sull’utilizzo/funzionalità di questa meccanica.

Grazie mille
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Veldriss
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Re: Attacchi con più MdT, Ritirata e altro

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Laenir ha scritto: 18 aprile 2023, 14:46 Nell’ultima partita è parsa chiara la potenza del numero di Galee per quanto riguarda le battaglie navali, una flotta di 3 galee a livelli vari col d4 e il bonus può finire per distruggere anche 20 armate con lo speronamento. Un giocatore ha posto il dubbio se per usare per esempio una flotta di 3 galee per attaccare occorresse l’uso di un capitano per ogni galea invece che solo di uno. A me pareva fosse chiaro che durante la fase combattimento i MdT possono trasportare truppe con i loro PM in giro e per esempio raggrupparsi per poi formare un attacco massiccio, tuttavia nel regolamento c’è scritto che il capitano va caricato su UN MdT con cui poi verrà lanciato l’attacco, quindi non ho trovato il modo di spiegare come poter far arrivare le truppe di più MdT sul luogo di una battaglia, dovendosi scatenare solo grazie all’attacco di un singolo capitano caricato su un singolo MdT.
Ciao Laenir, allora...
In generale basta un solo CAPITANO per attaccare, basta avere tutti i MdT nello stesso posto...
Quindi per quanto riguarda gli attacchi via terra, tutti i MdT devono attaccare dalla stessa direzione (ad esempio attacco la Palestina dalla Siria o dalla Siria e dal Deserto Siriaco o da Siria, Deserto Siriaco e Giudea).
Per gli attacchi navali, tutte le navi devono entrare nella stessa zona di mare del difensore, non importa da quale direzione provengano.

Se invece attacchi un territorio, ad esempio la Marmarica, e la attacchi da direzioni differenti come Cirenaica ed Egitto (che non possono essere contigui), oppure dalla Cirenaica e dalla zona di mare antistante Alessandria (1 zona di terra e 1 zona di mare), allora devi avere 1 Capitano da ogni direzione.
Idem se gli attacchi la Palestina da Siria e Giudea e territori confinanti tra un esercito e l'altro, come Deserto Siriaco e Giordania, sono di altri giocatori, allora devi avere 1 Capitano da ogni direzione.

Forse è meglio specificare che il primo MdT dell'attaccante che deve essere quello con il CAPITANO, poi possono muovere anche gli altri MdT che trasportano armate di rinforzo.

Laenir ha scritto: 18 aprile 2023, 14:46 Il secondo dubbio riguarda la meccanica della ritirata, prima di tutto avrei bisogno della conferma che un giocatore che attacca può in un qualsiasi round di combattimento decidere di smettere l’attacco (con conseguente perdita di un livello del capitano) e così in teoria usare i rimanenti PM sui suoi MdT per spostarsi altrove.
Il grosso problema è sorto quando la ritirata interessa il difensore. Allora posto che sì è un malus sia concedere un PO ( se la ritirata avviene prima della battaglia) sia concedere un dado di catturati in caso di ritirata, nelle nostre partite le guerre sono sempre state devastantemente condizionate dall’ordine di turno, in cui il primo giocatore solitamente era in grado di spazzare via le forze dell’avversario prima che questo potesse reagire. Nel regolamento la meccanica della ritirata dice una cosa molto potente che cito

“ Il difensore che si ritira prima di iniziare la battaglia può utilizzare i MdT a disposizione che non hanno ancora mosso durante il Combattimento e muoversi in base ai loro PM, altrimenti può ritirarsi in 1 o più territori confinanti; oppure può combinare entrambe le opzioni come meglio crede (MdT e territori confinanti).”

Ecco scritta così per come la leggo io sembra che il difensore possa “interrompere” il turno del giocatore che lo stava attaccando e usare tutti i suoi MdT per muovere dove vuole (senza attaccare). Mettiamo anche che questa sia un’imprecisione e che si intendesse di poter utilizzare solo il/i MdT presenti nel territorio attaccato, comunque questo permetterebbe immediatamente nel turno fase combattimento dell’attaccante di riposizionare le proprie forze o addirittura metterle in salvo fuori dalla portata nemica, il che mi sembra strano per questo vorrei chiedere un chiarimento e un esempio sull’utilizzo/funzionalità di questa meccanica.

Grazie mille
La ritirata del difensore interessa solo il territorio attaccato, quindi il difensore può muovere solo le armate e i MdT presenti nel territorio attaccato, non può usare la meccanica della ritirata per far affluire rinforzi nel territorio attaccato.
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