Punti Onore e Achievement

[Veldriss]

Riassunto delle carte OBIETTIVO e dei PO assegnati...

L'introduzione delle carte OBIETTIVO nasce nella mia testa a fine 2007, ma praticamente entra ufficialmente nel gioco nel 2008, giusto il tempo di crearle e stamparle

La prima versione di queste carte era così:


Dettaglio:


Dettaglio sulla meccanica:

La mappa era ancora impostata con i Regni composti da 8 territori (colorati di verde) che se persi a fine partita davano una penalità di -3PO.
La conquista dei territori gialli, anche loro 8, dava un bonus di 1PO per ognuno di essi.
La conquista dei territori rossi, anche loro 8, dava un bonus di 2PO per ognuno di essi se si possedevano almeno 6 territori gialli, altrimenti 1 solo PO.

Reimpostando la mappa nel 2010, sono stato costretto a ridefinire anche le carte OBIETTIVO, ho creato un paio di versioni intermedie fino ad arrivare a questo layout:

I Regni ora sono composti da 7 territori (colorati di verde), ma la penalità è di -2PO se non si possiedono a fine partita... anche i territori gialli e rossi sono diventati 7.

Direi che è ora di ridimensionare i PO ottenuti con le carte OBIETTIVI perchè, secondo me, nelle partite di 5-6 ore incidono troppo sul risultato finale... infatti molto spesso si rischia di guadagnare in media 1/3 dei PO tramite le azioni durante la partita e 2/3 dei PO per la carta OBIETTIVO.
La cosa potrebbe anche starci, anche perchè se vale per me, vale anche per tutti gli altri che stanno giocando... però è la quantità di PO ottenuti rapportata al resto del gioco che mi sembra un un pò alta.

Per prima cosa voglio dimezzarli:
La perdita dei territori verdi da un malus di 1/2PO per ognuno di essi.
La conquista dei territori gialli da un bonus di 1/2PO per ognuno di essi.
La conquista dei territori rossi da un bonus di 1PO per ognuno di essi se si possiedono almeno 6 territori gialli, altrimenti 1/2PO.
Cosa dite?

Poi ci sarebbe un'ulteriore possibilità che comincerò a testare già dalla partita di domenica prossima:
l'eliminazione delle carte OBIETTIVO, ma non della meccanica dei PO guadagnati conquistando territori.

All'inizio mi era venuto in mente di dare 1/2PO per ogni territorio conquistato confinante ai territori verdi e 1PO per tutti gli altri territori conquistati... ma sarebbe sbilanciato per quei giocatori che hanno molti territori confinanti al proprio Regno di partenza.
Poi ho pensato di dare 1/2PO fino ad un massimo di 6 territori confinanti e 1PO per tutti gli altri, ma anche così ci sarebbero Regni avvantaggiati che hanno meno di 6 territori confinanti.

Alla fine penso che la soluzione migliore sarebbe dare 1/2PO per i primi 6 territori conquistati (dovunque essi siano) e 1PO per tutti gli altri... e basta, cosa dite?
In questo modo eliminerei il mazzo di carte OBIETTIVO (che forse sa un pò troppo di RisiKo?).

Volendo si fa sempre a tempo ad aggiungere un'espansione con il solo mazzo OBIETTIVI e utilizzare la meccanica precedente.

[silverwolf]

Le carte obbittivo potevano essere molto storiche, perchè potevano simulare determinate direttrici di espansione dei regni dell'epoca, ma al tempo stesso ingessavano la situazione. Forse l'opzione migliore sarebbe stata lasciare le carte obbiettivo, ma farne 3 per potenza da tenere segreta così da garantire longevità.

[Veldriss]

In realtà sono già 3 per potenza:


L'unico problema è che con la mappa BASE diventerebbero solo 2 per ogni Regno perchè mancherebbero determinate zone della mappa.

[silverwolf]

Per il base vanno bene anche 2 per potenza. Quando espanderai la mappa, metterai anche le carte extra per gli ulteriori obbiettivi.

[Fabio]

In effetti la si potrebbe mettere più semplice dando i punti senza carte obiettivi.
E' anche vero che però così ognuno ha un suo obiettivo da raggiungere e a cui puntare, sapendo che il solo attaccare e conquistare non porta in automatico alla vittoria a fine partita.

Secondo me non appesantiscono più di tanto il gioco ( alla fine ognuno può decidere di seguirli o meno, non è obbligo )...varia molto e da molto più spazio all'utilizzo di alleanze ecc per scambio territori.
Chiunque, seppur in alleanza, persegue il suo obiettivo primario portando avanti l'interesse dell'alleanza.

Poi certo, può starci il ridimensionamento dei punti ottenuti per non concentrare la partita esclusivamente su quello...per dire, ridurli della metà.

Comunque intanto ci guardo meglio a quanti e come sono impostati.

[Veldriss]

E' anche vero che però così ognuno ha un suo obiettivo da raggiungere e a cui puntare, sapendo che il solo attaccare e conquistare non porta in automatico alla vittoria a fine partita.

Si, questo sarebbe l'unico inconveniente del usare o meno gli obiettivi...

- usandoli si "obbliga" i giocatori ad adattare la propria strategia in base ai territori da conquistare per ottenere ulteriori PO, ma in numero limitato (il 22° o il 25° territorio, a seconda se usare lo schema 7-7-7 o 7-8-9, non farebbe guadagnare ulteriori PO)

- non usandoli, ogni giocatore cercherebbe di conquistare il maggior numero di territori con il minor sforzo possibile modificando la strategia durante l'evolversi della partita per ottenere PO anche dalle conquiste, ma senza limiti

- oppure, come dici tu, non usandoli e togliendo la meccanica dei PO attaccando i territori

Se ci fossero problemi per limitare i costi di produzione, si utilizzerebbe la 2° o 3° opzione, un mazzo di carte in meno è molto.

[Fabio]

Certo, ovvio che limitare costi di produzione e "pezzi" all'interno del gioco per non appesantirlo è giusto.
Diciamo che c'è un pro e contro per entrambe le parti.
Secondo me non è questo che fa comunque la differenza nel gioco, può essere stimolante in entrambi i casi...potrebbe quasi essere una scelta di gusto da parte del creatore lasciarli o meno.

- non usandoli, ogni giocatore cercherebbe di conquistare il maggior numero di territori con il minor sforzo possibile modificando la strategia durante l'evolversi della partita per ottenere PO anche dalle conquiste, ma senza limiti

Giusto anche questo.
Tutto sommato può essere una cosa tralasciabile senza che vada a modificare il gioco.

[Veldriss]

Penso che aggiungerò 1 PO per ogni carta tecnologica di 4° livello, fondamentalmente servono 1500 fiorini per arrivare ad 1 tecnologia di 4° livello, 1400 fiorini se hanno in comune la stessa tecnologia di 1° livello.



Sfruttando UNIVERSITA' si dimezzerebbero i costi di tutte le successive tecnologie acquistati, quindi 750 fiorini, 700 fiorini se hanno in comune la stessa tecnologia di 1° livello... rimane comunque un bell'impegno e una strategia di gioco possibile.

Già in essere 1 PO per chi raggiunge il 3° livello tecnologico (la 16° carta acquistata) e 3 PO per chi acquista tutte le 36 tecnologie.

Teniamo in considerazione anche il fatto che ogni 1000 fiorini a fine partita danno 1 PO, questo per incentivare le strategie di gioco basate sul commercio e sulle tasse.

[Fabio]

Alla fine in questo modo metti sullo stesso piano qualsiasi strategia di vittoria si possa adottare, senza privilegiarne una rispetto all'altra.

[Veldriss]

Alla fine in questo modo metti sullo stesso piano qualsiasi strategia di vittoria si possa adottare, senza privilegiarne una rispetto all'altra.

No, in realtà aggiungo come strategia di vittoria anche l'evoluzione tecnologica, oltre alle altre già esistenti... se ci pensi un giocatori può accumulare PO in diversi modi:

- 1 PO ogni 1000 fiorini in suo possesso a fine partita, per la maggior parte ottenuti dal commercio e dalle tasse

- 1 PO ogni edificio, mezzo o vessillo distrutto combattendo contro gli altri giocatori (una media di 10 PO a partita)

- fino ad un massimo di 13 PO per l'obiettivo terrestre (se teniamo buona l'idea di dimezzare i PO e lo schema di 7 territori verdi, 8 gialli e 9 rossi)

- aggiungiamo fino ad un massimo di 12 PO per le tecnologie, cioè 1 PO per chi arriva al 3° LT, 1 PO per ogni tecnologia di 4° LT e 3 PO per chi acquista tutte le tecnologie

Secondo me si esalta un altro aspetto del gioco che prima poteva solo servire come aiuto per le altre strategie di gioco, così invece un giocatore può guadagnare PO solo commerciando come un matto a destra e a manca tenendosi fuori dai combattimenti (1° caso); oppure senza espandersi, ma distruggendo tutto quello che si muove e saccheggiano le città poco difese (2° caso); oppure espandendosi seguendo il suo obiettivo terrestre facendo in modo che gli avversari non lo intralcino (3° caso); oppure tenendosi sulla difensiva e sviluppando tutta l'evoluzione tecnologica (4° caso); oppure delle combo tra i casi sopra descritti...