Re: Prototipo finito?
Inviato: 3 gennaio 2012, 3:02
Dunque, il problema principale che mi sembra di aver colto spessissimo tra i commenti durante le convention è stato riguardo la dimensione, occupa parecchio spazio... già nel maggio 2009 (http://www.medioevouniversalis.org/phpB ... t=141#p506) era uno dei miei obiettivi primari risolvere il problema, ma rimettersi a fare la mappa... uffff !!!Lone Rebel ha scritto:Io piuttosto vorrei provare a vedere il "problema" da un'altra angolazione. Ovvero, perchè questo gioco non dovrebbe vendere\piacere (al target a cui è indirizzato)? Quali sarebbero i punti a suo sfavore? Anche perchè, magari, in questo modo si possono trovare delle falle e cercare di sistemarle.
Un problema che vedo io, è che sarebbe difficile giocare sempre al massimo dei giocatori, quindi introdurrei, sulla falsariga dei barbari, delle regole (opzionali) per le varie potenze non giocanti (se non l'hai già fatto). Per assurdo uno potrebbe giocarci anche da solo contro una specie di IA. Non so se potrebbe valerne la pena, ma... è un'idea.
SOLO nel febbraio del 2010 mi sono dato una mossa (http://www.medioevouniversalis.org/phpB ... =141#p1681) e ho iniziato...
Qui di seguito riporto una parte del ragionamento:
Mappa base per 3-6 giocatori (8 parti pieghevoli per un totale di 1200x850 mm):
Prima espansione fino a 8 giocatori (2 parti pieghevoli 236x850, per un totale di 1436x850 mm):
Seconda espansione fino a 10 giocatori (3 parti pieghevoli 236x1436, per un totale di 1436x1090 mm):
A marzo 2010 avevo già finito, ero riuscito a creare 2 scatole, a dividere il gioco in 2 parti uguali (BASE ed ESPANSIONE) e ad avere una superficie di gioco per il set BASE di 1200x850 mm.
Non male, ma sicuramente ancora grosso.
Tempo 3 mesi e avevo già in mente un'ulteriore modifica: applicando leggere modifiche alla Bretagna e ai confini tra Regno di Francia e Sacro Romano Impero Germanico, potevo ridurre ulteriormente le dimensioni della mappa BASE (900x850 mm.) ed ottimizzarla per 3-5 giocatori...
... cosa che non ho ancora fatto fisicamente come l'introduzione di Genova, le modifiche ai confini in Spagna, l'aggiornamento di alcuni stemmi dell'araldica ecc ecc... ma tutte pronte per essere inserite... il gioco è un pò "snaturato" nel set BASE senza il Regno di Francia (ma anche senza Regno di Castiglia e Regno di Inghilterra), meno male che rimane il Sacro Romano Impero Germanico .
La mia mappa è proporzionata per le miniature scala 1:72... prima ho comprato quelle, poi ho valutato lo spazio minimo necessario per un singolo territorio e poi ho dimensionato la mappa.
Nulla vieta di passare ad una scala inferiore di miniature, tipo quelle da 15 mm. che forse consentirebbero di portare la mappa BASE da 900x850 a 600x570 mm. e la mappa completa da 1436x1090 a 960x730 mm.
Il tempo di gioco l'ho ottimizzato con i PUNTI ONORE, per cui volendo si può smettere quando si vuole e c'è sempre un vincitore... ovvio che la partita più dura e meglio è, ma se in un RisiKo si rischia di andare in stallo o di finire dopo ore, qui è praticamente impossibile... (c'è sempre un vincitore in qualsiasi momento si voglia smettere) c'è sempre un punto debole da colpire, c'è sempre un evento casuale o una calamità che smuove il tutto, c'è sempre un traditore pronto nell'ombra
La quantità di componentistica spaventa moltissimo e ci sto COSTANTEMENTE lavorando... limo limo, smusso smusso, ma senza perdere nessuna caratteristica principale del gioco... ultime modifiche effettuate:
- modifica del sistema di combattimento = invece di 9 dadi, ogni giocatore adesso ha 5 dadi
- rimozione della miniatura del GENERALE = la sua caratteristica è stata implementata nella tecnologia TATTICA.
Altre modifiche applicabili per ridurre ulteriormente il materiale:
- rimozione certe tecnologia (36 carte ogni giocatore) = sostituzione con un foglio con l'elenco delle tecnologie da barrare man mano si acquistano
- rimozione certe calamità (15 carte) = sostituzione con un foglio con l'elenco delle calamità, tirare un dado per decidere quale di queste colpirà i giocatori
- riduzione delle armate da 50 a 30 = le armate dovrebbero avere un piedistallo girevole dove apparirebbe un numero che ne identificherebbe la quantità
Tempi piazzamento iniziale: 5 min di orologio (e non sto scherzando)
Ogni giocatore deve prendere 70 armate (1 min), 1 mezzo di trasporto per tipo, 1 cattedrale, 1 catapulta, 1 vessillo, 1000 fiorini (1 altro min), posizionare il tutto nei suoi 7 territori (altri 2 min perchè poi i mezzi di trasporto vanno tutti in città per cui non ci sono molte combinazioni senza tecnologie o fortificazioni aggiuntive), e poi tutti i giocatori piazzano le città con la loro fortificazione (sono 36 città in 10 giocatori, vuoi che in 1 min un giocatore non riesca a piazzare 3-4 città?).
Tempi di apprendimento penso di averli azzerati con gli "aiuti" inseriti nel gioco... di solito alle convention ci metto 30-45 min per fare il primo turno di gioco completo con 6 giocatori (e col rumore di fondo della convention); una volta capito, il giocatore si guarda il suo siparietto e segue la sequenza di gioco da SOLO... le solite domande "quanto costa un mercantile di 1° livello?", "quanto si muove?", "quante merci può trasportare?", "quanto costa muoversi in collina?", "quante armate posso tenere in un centro abitato di 2° livello?", "quante armate posso tenere in un bosco se ho CACCIA?" le ho AZZERATE... le carte impero le sanno usare al 90% senza averle mai viste prima... le calamità invece vanno lette e spiegate, ma sono abbastanza rare.
Numero giocatori? Minimo 3 giocatori, ma l'aspetto diplomatico perde qualcosa... grazie all'aiuto di Khoril ho ottimizzato l'attivazione dei barbari per cui esiste un certo livello di IA (automatica) che si attiva randomicamente oppure con le azioni del giocatore ed insieme a eventi casuali e calamità si, il gioco può vincere e il giocatore perdere (a noi è successo 1 sola volta).
C'è chi mi ha fatto i complimenti per le dimensioni: "FINALMENTE un gioco dove c'è il posto per appoggiare le cose e muoversi senza far cadere mezzo mondo"
Altri punti a sfavore?
Qualcuno mi ha detto i dadi in combattimento per via dell'fattore s/fortuna, ma molto meno adesso col nuovo sistema; ci sono carte impero che danno dei modificatori, altre carte impero che eliminano le carte avversarie prima di un attacco, le tecnologie che potenziano i bonus delle carte impero... alla fine il risultato del dado è solo il valore di partenza a cui vanno sommati un certo numero di bonus... ovvio che se un pirla decide di attaccare una città fortificata senza macchine di assedio e senza bonus da carte impero e il difensore ha un'EROINA, BALESTRIERE e GENIO+INGEGNERIA... allora merita di suicidarsi (tradotto nel mio gioco vuol dire che l'attaccante usa 1D4, il difensore 1D8 con modificatore +4 e perdite dimezzate).
---
Sto pensando... ma ripeto, le dimensioni è la cosa che spaventava di più tutti, case editrici e giocatori... io però non corro più dietro a nessuno, nel senso:
- arrivo a MODCON 2007 e mi dicono grande, non usare i carriarmatini di risiko ma miniature 1:72, cambiagli il nome, mi chiedono "ma è risiko?"
- rifaccio mappa, compro miniature e le coloro, cambio il nome, torno in fiera
- bello, ma grande, troppa roba, ma queste sono le navi del gioco X, queste le spade del gioco Y, mi chiedono "ma è risiko?"
- rifaccio mappa, riduco componentistica "superflua", rifaccio le navi, le merci, le spade, torno in fiera
- bello, ma grande, come mai le miniature 1:72 e non quelle da 15 mm?, ma le immagini delle carte non sono del gioco X, ma le monete non sono del gioco Y?, come mai non c'è Genova e Pisa?, mi chiedono "ma è risiko?"
- rifaccio la mappa divisa in BASE ed ESPANSIONE, inserisco pure l'ARALDICA!, le miniature col c...o che le rifaccio dopo quello che mi sono costate, prendo grafico e rifaccio le carte da zero, rifaccio le monete in metallo da zero, metto Genova (Pisa non ho spazio), torno in fiera
- bello, ma grande, durerà troppo, sarà difficilissimo da imparare, troppa roba, come mai hai messo Genova e non Pisa?, come mai le miniature 1:72 e non quelle da 15 mm? mi chiedono "ma è risiko?"
- A parte le solite spiegazioni riguardo le dimensioni (e gli fai notare che il gioco è diviso in 2), poi gli spieghi i PUNTI ONORE per fargli capire che può durare anche poco, poi gli fai notare tutte le decine di accorgimenti per semplificarne l'apprendimento, poi gli spieghi che sulla componentistica ci si può ragionare (non plastificare, colori tinta unita, ecc ecc), poi gli spieghi le scelte fatte sulla mappa a causa dello spazio ridotto per regni troppo piccoli ecc ecc ecc... però...
FIGA! No, non è RisiKo, ma ci vedi?
- Poi c'è quello che ti dice: per renderlo più appetibile alle case editrici, hai mai pensato di rendere il gioco alla tedesca? (tanto per intenderci... pedine tonde, quadratini di legno e rettangoli di cartone), mi chiedono "ma è risiko?"
- Allora tu gli spieghi che il gioco l'ho creato per giocarci a casa mia con i miei amici ed è il motivo per cui si presenta così... se poi una casa editrice guarda il mio gioco e non riesce a vedere oltre la mia idea di aspetto estetico... cosa ci posso fare io? (cioè, forse NON HANNO IDEA di cosa vuol dire creare un PROTOTIPO del genere in termini di TEMPO e SOLDI)... e comunque... io non sono la casa editrice e non sarebbe nemmeno mio compito prendere un grafico per le carte (per esempio), io ho avuto solo un'idea e l'ho materializzata per scopi personali, penso che la casa editrice debba fare la casa editrice.