E' stato per me un grosso impegno, non tanto per i fine settimana in trasferta, quanto per il lavoro di trasformazione del mio prototipo in un prodotto quasi completo e finito da poter presentare a testa alta al pubblico.
Per più di un anno ho investito tutto il mio tempo libero (mentre dormivo?) e anche parecchi soldi (forse troppi) in questa mia creazione, convintissimo della bontà dell'idea in tutte le sue parti.
Ho ascoltato, ASCOLTATO moltissimo tutti i consigli che le persone, con cui ho avuto il piacere di scambiare anche solo 2 parole, mi hanno lasciato direttamente o indirettamente... il tutto passato al setaccio del mio cervellino, rielaborato e trasferito se possibile nel mio lavoro sul prototipo; lo stesso sito internet con relativo forum è un consiglio di molti di voi: "fai il sito, fai il sito!"... io l'ho fatto, ma non vedo queste decine di persone che si sono iscritte e hanno cominciato a spammare nel forum... ha ragione il comico Omen di Zelig: si fa troppo PARLA-PARLA e FUMA-FUMA

Ma il sito è servito ugualmente... a me... per riorganizzare le idee e raccontare e documentare per benino tutta la storia.
Direi che sono riuscito a far notare il mio prototipo... ma non è bastato... pare...
Perché il mondo ludico funziona come tutti gli altri settori commerciali, con i suoi pro e i suoi contro...
Ci vuole anche un pò di fortuna, capitare nel posto giusto al momento giusto... forse qualche conoscenza in alto? Non so, sicuramente il periodo economico attuale nel mondo non favorisce certo la produzione di un gioco di queste dimensioni, ma vorrei ricordare ancora una volta che una versione da 3-5 giocatori (esattamente la metà) funzionerebbe perfettamente...
Mi viene in mente una frase che mi ripeteva almeno 2 volte l'anno un mio collega di lavoro:
"Noi siamo tecnici, ma tra di noi ci sono quelli che SANNO lavorare e ci sono quelli che non sanno lavorare, ma VENDONO bene il proprio lavoro".
Ecco, sicuramente non faccio parte del secondo gruppo, più di una volta sono rimasto fregato per questa cosa, ma va bene così, speravo di trovare la casa editrice che si prendesse carico della produzione e pubblicazione del gioco, ma così non è stato... ripeto, io sono un "tecnico" come struttura mentale, non certo un commerciale o un politico

Qualche casa editrice è pure venuta a chiedermi i costi di produzione di 500 - 1000 - 2000 scatole del mio prototipo... che ne so! Io conosco la cartoleria e il colorificio sotto casa, ignoro quali siano i contatti giusti per avere un buon prezzo a livello industriale... casomai sono le case editrici che hanno i contatti e sanno quanto potrebbe venire a costare.
Qualcun'altro mi consigliava di produrlo da solo... e sinceramente per 2-3 mesi mi ero mosso pure in questa direzione: contattare le varie ditte per miniature, scatole carte ecc e poi assemblare il tutto... certo, tanto che ci vuole?


Altri mi davano consigli super: fai così, fai cosà... ma non sapevano assolutamente nulla del gioco... i famosi "SO TUTTO IO" e "MI E' BASTATO UNO SGUARDO PER CAPIRE CHE GIOCO E' IL TUO"



Oppure quelli che avevano prodotto già più di un gioco e mi vengono a dire: "se l'avessi io un gioco così l'avrei già prodotto"... tra il dire e il fare c'è sempre di mezzo il mare (diceva un tale).
Comunque... lasciamo perdere e non inoltriamoci oltre, probabilmente è andata come doveva andare... forse sì... forse no... il mio prototipo penso sia abbastanza conosciuto ormai, su IDG ad esempio sto per raggiungere, mentre sto scrivendo queste righe, le 70.000 (SETTANTAMILA




Quest'avventura delle conventions è stata molto costruttiva, ho visto/sentito molte cose, forse troppe... e alcune non mi sono piaciute... e soprattutto per questo motivo ho deciso di smettere di partecipare alle conventions ludiche; io sono un tipo abbastanza alla buona, diretto, semplice e senza discorsi con doppi sensi o dove cercare di leggere fra le righe per cui... evitate di travisare quello che scrivo nei forum di IDG, TdG, qui o altrove perché state veramente sbagliando... se invece il vostro passatempo/divertimento preferito è leggere fra le righe quello che non c'è scritto, continuate a divertirvi, ma a debita distanza, grazie

Altro motivo per cui ho deciso di smettere di partecipare alle conventions è che avevo smesso di giocare con i miei amici... in questi ultimi 2 anni mi sono buttato anima e corpo in quest'avventura, presentando sempre qualcosa di nuovo del mio prototipo ad ogni convention... però questa cosa non mi ha permesso di giocare... e sinceramente preferisco giocare a casa con i miei amici, ovviamente siete tutti invitati a partecipare alle nostre mega partite

Detto questo, penso di aver esaurito tutto quello che avevo da dire... forse aggiungerò qualcosa qui, chissà...
Concludo con i ringraziamenti: ringrazio TUTTI, ma proprio TUTTI quelli con cui ho avuto a che fare in queste avventure ludiche (organizzatori, colleghi e visitatori), perché mi avete mostrato un mondo veramente e TOTALMENTE sconosciuto.
3 ringraziamenti particolari:
Area Autoproduzione e tutti i suoi partecipanti che mi ha accolto e accompagnato spesso in queste occasioni:

La "Paoli", la mia ragazza che spessissimo mi ha accompagnato ed è stata un'ottima spalla in questo lunghissimo impegno:

E per concludere, d'obbligo, un mega VIVA I PIPPOTTINI!!!!




Veldriss