Le prime partite...

Dalle prime idee fino alla realizzazione del prototipo
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Veldriss
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Le prime partite...

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La prima partita: penso che tutti, i miei amici e me compreso, stessimo aspettando questo evento da tantissimo tempo... da quando avevo dichiarato "adesso lo creo io il gioco giusto per giocare tutti insieme" era passato praticamente 1 anno.
Sembra tantissimo, ma è altrettanto poco: ho fatto le corse per
- raccimolare le idee e il materiale a disposizione
- intrecciare le varie tipologie di carte in modo che nessuna fosse inutile e nessuna indistruttibile
- creare una mappa di quelle dimensioni
- inserire tutte le cose che normalmente si trovano in un gestionale su computer
- bilanciare il tutto cercando di mantenere il gioco il più variabile possibile e allo stesso modo semplice e relativamente veloce da giocare.

Comunque ormai era fatta, adesso era tempo di giocare... non mi ricordo che periodo era, inverno quasi sicuramente, c'eravamo tutti e mi sembra pure che eravamo più di 10 (spessissimo durante il 1° anno abbiamo giocato a questa versione in più di 10).
Ci siamo trovati a casa di "Petto" perché era l'unico posto con una sala gigantesca... mi sono fatto aiutare a portare su al 3°piano il gioco perché allora i pezzi per giocare erano suddivisi in 4 scatole belle piene e pesanti (1x shogun, 1x RisiKo Prestige, 1x Serenissima, 1x Anno Domini) più la mappa (non l'ho mai pesata, ma mi sa che con uno spessore complessivo di 5 mm di cartone duro 8-10 kg li faceva tutti).

Prepariamo il tavolo, appoggiamo il tutto e poi comincio a mostrare le parti del gioco... tutti che allungavano le manine per cercare di sbirciare qua e là o aprire le scatole, ma io bacchettavo tutti: "giù le mani!"...
si comincia... suspance... per prima la mappa, era piegata in 8 e avevo fatto in modo che si aprisse completamente in 3 step, al secondo step non si poteva vedere ancora niente perché era ancora chiusa su se stessa, poi quando finalmente la apro completamente si sente un sommesso OOOOOHHH FIGATA... ;)
...poi è la volta delle varie scatole:
- armate di 11 colori... OOOOOOHHH...
- merci, navi, mezzi di terra, monete... OOOOOOOHHH...
- fortificazioni, vessilli, comandanti barbari, generali, eserciti, cattedrali... OOOOOOOOHHH...
- basi in polistirolo e pannelli, tabelle tecnologie e commercio, centinaia di carte... OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOHHH...

Direi che come inizio non era male, sembrava addirittura che la voglia di giocare fosse aumentata :D !

Ci riprendiamo un attimo dall'emozione iniziale e una volta catturata l'attenzione comincia la spiegazione del gioco:
io: "buongiorno"
loro in coro: "buongiornooooo"
io: "complimenti per l'ottima scelta..."
"e grazie" :D
... bla... bla bla... bla bla bla... praticamente, per spiegare il tutto più alcuni dubbi iniziali (ricordo che nessuno di noi aveva mai giocato a nulla di così completo/complesso se non su computer) ci misi 2 ore :shock: .
Nemmeno tante, tenete presente che i miei amici allora avevano dai 13 ai 16 anni, vero che erano espertissimi giocatori di RisiKo e del mio precedente prototipo, ma se ci penso ora sarebbe potuto accadere l'imprevisto: essere un fiasco totale! Sinceramente non avevo dubbi sul successo del gioco, memore delle mega giocate negli anni '80 con il Mesciòt, come non poteva essere quest'ultima creazione se non un grande successo?
Erano passati circa 15 anni da allora, ma finalmente il nostro "gioco nel cassetto" era venuto alla luce.
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Re: Le prime partite...

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Le fasi di gioco per ogni singolo giocatore non erano molte:
- lancia i dadi per vedere se accade qualcosa di random tipo evento, ribellione, barbari, calamità
- pesca una carta Impero dal mazzo
- prendi i rinforzi e compra fortificazioni/tecnologie/mezzi/ecc
- commercia
- combatti
Le fasi rinforzi/commercia/combatti non erano nemmeno, come dire, ben distinte tra loro, cioè non esisteva una sequenza definita... i giocatori avevano in questo modo una ampissima gamma di opzioni strategiche limitate solo dalla fantasia, la capacità di movimento dei mezzi e dalle proprie risorse.
Questo permetteva continui colpi di mano, ribaltamenti della situazione in gioco ecc ecc... non sapevi mai cosa sarebbe accaduto.

Questa prima partita non era velocissima; tutti noi, io compreso, dovevamo familiarizzare con le varie regole... io poi ci tenevo particolarmente che la cosa funzionasse il meglio possibile, ero anche il banchiere e mi facevo in 4 per distribuire rinforzi, ritirare le perdite dalla mappa, pagare i commerci, leggere gli eventi random e risolverli... praticamente sudavo :lol:
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Re: Le prime partite...

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Le regole di allora prevedevano di giocare a coppie fisse, cioè:
- la mappa era divisa in 5 zone di terra;
- ogni zona di terra rappresentava più o meno una religione (cattolici, protestanti, ortodossi, sciiti, sunniti) e poteva avere 2 o 3 Imperi, dipende;
- ad inizio partita con il lancio dei dadi si sorteggiava la zona e l'Impero da occupare, massimo 2 giocatori per zona;
- I 2 giocatori nella stessa zona erano Alleati

Questa cosa dell'alleanza per i miei amici era BELLISSIMA perché apriva ulteriori opzioni di gioco e strategia:
- io commercio e tu combatti, ok? ;)
- aspettiamo che quei 4 si indeboliscano fra loro e poi colpiamo alle spalle quelli che pensano di aver vinto :twisted:
- io adesso gli indebolisco le navi da combattimento di scorta, quando tocca a te, gli porti via tutte le navi da commercio, vendi tutte le spezie e facciamo metà per uno dei soldi :lol:
- ecc ecc ecc

L'alleanza consentiva anche alcune possibilità non indifferenti:
- la possibilità di guardare le riserve nascoste dietro il pannello dell'alleato;
- scambiarsi gratuitamente una carta Impero a turno;
- parlare liberamente tra loro di cosa fare (anche in disparte).

Scambiarsi gratuitamente una carta Impero a turno sembra a prima vista una banalità, ma consentiva di aiutare in qualche modo l'alleato oppure di confondere l'avversario.
Per esempio la carta Impero "Papa" rende immuni ai "Vescovi" che consentono di rubare una cattedrale all'avversario (le cattedrali servono per aumentare le gabelle sui propri territori e per potenziare l'attacco dell' "Eroina").
Una volta scoperto chi ha il "Papa" basta un "Ladro" per rubarla e aggiungerla al proprio mazzo... ma se il giocatore che ha il "Papa" in quel turno" fa uno scambio di carta con l'alleato... cosa si saranno scambiati? Chi avrà il "Papa" ora?

Lo stesso ragionamento si poteva applicare a tutte le carte per aumentare ancora di più l'effetto IMPREVISTO :shock:
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Re: Le prime partite...

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Le regole prevedevano anche un'altra cosa importantissima: i turni di gioco casuali!!!
In pratica, la sequenza di gioco dei giocatori non era sempre la stessa... cioè io non giocavo sempre per terzo, ma ogni volta che terminava un giro completo prendevo in mano 10 spade (numerate sulla lama da 1 a 10) e se ne pescava una per uno... il numero sulla lama determinava il turno di gioco... vi lascio immaginare questa cosa come scombussolava a volte i piani di un giocatore che magari giocando per ultimo subiva attacchi a destra e a manca; oppure giocando per primo "spezzava le braccine" al suo nemico giurato.

Questa idea dei turni casuali l'avevo presa da Shogun, a me piaceva molto ed era una regola fatta su misura per un gioco come questo.
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Re: Le prime partite...

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Altra cosa che piaceva tantissimo erano le aste che potevano essere di 2 tipi:
1) l'asta per la "spada"
2) l'asta per carte/armate/mezzi/ecc ecc

1) La prima asta era per aggiudicarsi i turni di gioco iniziali, mi spiego:
le prime tre spade, invece che pescarle, venivano messe all'asta al miglior offerente, partendo dalla prima fino alla terza.
Se nei primi 4-5 turni di gioco questa cosa non interessava assolutamente a nessuno perché tutti intenti ad espandere velocemente il proprio Impero commerciale e militare, man mano che la partita avanzava questo aspetto diventava a volte determinante e IMPORTANTISSIMO!!!
Le prime aste quasi sicuramente nessuno offriva e quindi tutte le spade venivano tutte pescate, poi qualcuno cominciava ad offrire 5 monete d'oro, poi 20... allora l'altro giocatore che voleva assolutamente giocare prima ne offriva 50, 100, 200... inoltre più la partita andava avanti più i giocatori avevano monete d'oro, per cui le offerte salivano anche a 1000 monete d'oro SOLO per giocare per primi... pazzesco? no no, bellissimo!!!

L'asta sulle prime tre spade aveva un ottimo effetto sul gioco: invogliava molti giocatori a commerciare per avere sempre più monete d'oro.

Inoltre consentiva alcune tattiche di combattimento come ad esempio, la più usata:
- aspettare di giocare dopo la vittima e il suo alleato
- dichiarargli guerra e attaccarlo con il proprio alleato
- finito tutto il turno di gioco comprare all'asta la prima spada
- dichiarare la pace senza che il nemico potesse contrattaccare

oppure:
- giocare io e l'alleato per primi
- io per primo dichiaro guerra e conquisto uno o più stati dell'Impero avversario lasciano 1 sola armata per parte
- elimino eventuali carte agli avversari per dichiararci guerra
- il mio alleato gioca per secondo e dichiara la pace
- i nemici non possono fare nulla
- ogni turno di gioco ci sono 5 possibilità su 36 (media matematica) che gli stati che ho conquistato si ribellino facendo apparire sul territorio un esercito di barbari da 1 a 6 armate più un generale
- i barbari attaccano i miei nemici nei territori adiacenti
- i miei nemici sono impegnati a risolvere una piccola ribellione interna, io posso cominciare a pensare ad un'altro "colpo gobbo" :P

2) L'asta per carte/armate/mezzi/ecc ecc invece, consentiva, durante il proprio turno di gioco, di mettere all'asta qualsiasi componente del gioco che non fosse posizionato sulla mappa... e anche qui larghissimo spazio all'iniziativa e alla fantasia dei giocatori che si inventavano di quelle cose che a volte davvero rimanevo sbalordito...
Esempio? vediamo... mumble mumble...

- giocatori G1 e G2 alleati dichiarano guerra ad un'altra coppia, giocatori G3 e G4
- con il ladro G1 spia le carte al nemico G3, gli ruba il ladro che usa su G4, gli spia le carte e gli ruba l'eroina (una carta attacco molto forte)
- G1 adesso conosce le carte di G3 e G4, usa 2 spie ed elimina altrettante carte difesa
- G1 sacrifica il suo esercito per conquistare la città nemica di G3 dove è rifugiata la flotta da commercio a pieno carico, riesce ma con molte perdite, prende le navi e vende tutto... ma non ha più molte armate, solo un sacco di monete d'oro...
- tocca giocare al suo alleato G2 adesso, che invece di armate ne ha tantissime...
- scambio di carta tra i G1 e G2: l'eroina adesso è in mano di chi è di turno, cioè G2
- asta: G2 mette all'asta una stupidissima carta, ma il suo alleato G1 la compra con tutte le monete d'oro che aveva appena guadagnato vendendo le merci del nemico G3
- sempre G2 costruisce addirittura 3 cattedrali con le monete d'oro (oltre 3000) guadagnate, in modo da potenziare gli effetti devastanti dell'eroina
- adesso G2 può attaccare e conquistare facilmente molti territori indifesi dei nemici G3 e G4.
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La prima partita era si un pò lenta, ma ogni turno c'era una novità... anche solo gli eventi random erano sempre attesissimi:

- E' il compleanno del Papa, lanciate un dado....

- Il Papa vi chiede di accompagnare la principessa...

- Un mercante chiede di scambiare il vostro carico con un carico di...

- Tempesta nel mar Nero, lanciate un dado per vedere se le vostre navi...

- Siete invitato alla corte di un Re, se donate...

- Venite catturato dai predoni del deserto...

ecc ecc... 40 carte di questo tipo abbellivano moltissimo il gioco, ho notato che piacevano molto (nel bene e nel male) e raramente ci capitava di finirle tutte e dover rimischiare il mazzo.
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Il primo giorno che giocammo, sabato, ovviamente non finimmo la partita... però eravamo tutti d'accordo di continuare il giorni dopo.
Così ci trovammo domenica subito dopo mangiato per continuare...

Qualcuno era arrivato da casa con i bigliettini con scritti gli appunti delle cose da fare nei primi turni di gioco :lol: :lol: :lol: te pensa questi qui :shock:

Sembravamo già tutti più esperti, a parte qualche domanda frutto delle rimuginate serali e notturne, i turni di gioco erano molto più fluidi, si andava via spediti... ma nemmeno domenica riuscimmo a finire la partita... NOOOOOOOO

Non importa, si continua sabato prossimo e poi domenica... poi ancora il sabato successivo e la domenica... poi ancora... 5 FINE SETTIMANA!!!!! :lol:

Grandissima partita, proprio bella, come piaceva a noi.
Sinceramente non ricordo quale fosse l'obiettivo di allora, mi sembra... ma non vorrei sbagliare, mi sembra fosse la conquista di 5 Imperi (su un totale di 13) da parte di una coppia di alleati... però mi spiace, non ne sono sicuro, è passato troppo tempo.
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Purtroppo non ho foto di quella partita da mostrarvi, ma il gioco nel complesso, si presentava ESATTAMENTE così:

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In queste 2 foto il gioco è ancora allo stato iniziale di come lo avevo pensato e creato nel 1999.
Non ha ancora subito modifiche, ma volete che 12-13 testoline non facciano saltar fuori i bug, sbilanciamenti o nuove idee???
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Altre foto "d'epoca": la componentistica :o

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Questa scatola conteneva:
- fortificazioni dal 1° al 4° livello
- cattedrali
- dadi a 4, 6, 8, 12 facce
- vessilli degli eserciti
- generali dei giocatori e dei barbari
- pedine per il livello d'esperienza dei generali
- "monete" onore
- bandiere e pedine delle crociate

Sotto questa scatola si intravede quella di RisiKo Prestige che conteneva le 12 scatoline delle armate
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Questa scatola conteneva:
- monete d'oro
- merci
- navi da commercio e da guerra
- carovane da commercio
- spade per i turni
- bandierine per i mezzi di trasporto
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Questa scatola conteneva:
- città dal 1° al 4° livello
- scorte di grano
- mercati, miniere, fattorie
- mezzi da guerra terrestre

Sotto questa scatola si intravede quella di Samurai Sword che conteneva:
- basi in polistirolo
- pannelli
- tabelle
- tutti i mazzi di carte
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Queste invece sono foto a casa dei miei genitori di una domenica, appena prima che i miei amici arrivino per continuare la partita iniziata sabato:

Le basi dei giocatori con le rispettive risorse di scorta: armate, monete d'oro, punti esperienza...

Questo giocatore ad esempio dopo una giornata di gioco ha già messo via parecchie monete d'oro e sta cominciando a tenere alcune armate di riserva, nonché punti esperienza per gli eserciti.
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Questo giocatore invece pare proprio messo male: nessuna scorta di nulla, solo 5 monete d'oro... controlla l'Impero Islamico, speriamo non sia messo male anche sulla mappa :D
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