Mi piacerebbe bilanciare diversamente un aspetto del gioco... Attualmente si arriva ad un punto della partita che il vantaggio dato dalle carte impero col giocatore di LT 3 è tale che quando attacca è quasi inarrestabile.
Alcune considerazioni:
- si può ottenere un +6 al tiro del dado, sia in attacco che in difesa, quindi in teoria è bilanciato
- il difensore può ottenere un +1 +2 +3 in base al livello di fortificazione e declassare il dado dell'attaccante ad 1d4
- di contro l'attaccante può usare le BOMBARDE per ottenere un +1 cadauna
Quindi in teoria la cosa è bilanciata.
Però cosa succede? Secondo me i giocatori si preoccupano poco di tenere carte impero difensive con relativi bonus dati dalle combo con le tecnologie e quando è il momento di darsele di santa ragione, i giocatori che hanno raggiunto un ottimo bonus di attacco sfondano tutto quello che incontrano, soprattutto se non fortificato.
Inoltre le fortificazioni di livello 1 e i mezzi di assedio perdono di significato perché le prime non sono più sufficienti ad arrestare o rallentare il nemico e i secondi sono troppo lenti rispetto al bonus delle carte.
Alcune soluzioni?
- i mezzi di assedio dovrebbero essere più potenti, per cui un mezzo di assedio di livello 2 dovrebbe in teoria abbattere immediatamente una fortificazione di livello 1
- le carte impero usate in attacco con un CAPITANO per un combattimento contro un altro giocatore possono essere usate solo da quel CAPITANO
- le carte impero usate in difesa per un combattimento contro un altro giocatore possono essere riutilizzate in difesa contro un altro giocatore
Altre idee?