PAPATO, ROMA, RIELEZIONE PAPA, SCOMUNICA...

[Zamein]

Secondo me i giocatori scomunicati dovrebbero continuare a subire delle penalità per essere incentivati al rientro nelle file della cristianità. per esempio ridotte le armate prodotte a turno e limiti sui commerci eccetera. Questo perchè le popolazioni sono restie a farsi governare da un sovrano scomunicato.

Questo però rafforzerebbe un po' troppo la scomunica, ma se la si modifica come segue dovrebbe essere abbastanza bilanciata:

Il papa per scomunicare deve sacrificare 2 punti onore (anzichè 1) e 4 Causus Belli (quindi verrebbero scomunicate solo persone che avrebbero reiterato azioni negative contro il papa (e quindi se lo sono meritati asd).

Inoltre i giocatori scomunicati non hanno il diritto di partecipare a crociate /jihàd eccetera.

Non si possono alleare con altri giocatori perchè nessuna popolazione di nessuna religione gradirebbe un alleanza con una nazione il cui rè è un miscredente (ricordiamo che crisitani ortodossi e musulmani hanno lo stesso dio).

Questo per incentivare ulteriormente i giocatori scomunicati (come in effetti avenniva) a cercare il perdono del papa.

Ovviamente essendo stati scomunicati ed essendo di conseguenza stati esclusi i loro cardinali dai conclavi l'unico modo che hanno per riottenere il papa oltre a ritornare "in seno alla chiesa" è di conquistare roma con la forza ed imporre l'elezione di un papa a loro favorevole.

[Lorry]

Incentivare i giocatori scomunicati a rientrare nelle fila della cristianità?

Io ho subito una scomunica ingiustificata, invalidata dal fatto che che tra Regno di Castiglia e il Sacro Romano Impero Germanico ("il Papa di turno") non c'erano stati screzi di alcun genere.

- [se spende 1 punto onore può scomunicare (ovviamente il giocatore Cristiano deve aver fatto qualcosa)]
questo estratto viene da un post di Ianno del 20/04/2009, quindi prima della partita in cui mi sono inserito e prima di 2 scomuniche ingiustificate (contro Spagna e Francia) decretate per soli fini tattici (mentre la Spagna rimane ferma con tutti i suoi mezzi di trasporto la Francia viene attaccata dall'alleanza cristiana) e ripeto senza "giusta causa".

Nella storia il Papato si è sempre curato dei suoi interessi, quindi scomuniche di questo genere potrebbero anche essere permesse senza giusta causa, ma che dopo carognate come quella sopra descritta uno scomunicato debba rientrare nella cristianità perchè altrimenti subirebbe malus di ogni tipo mi sembra ridicolo.

Mi va anche andare bene, poi, che i giocatori scomunicati possano essere esclusi dalla Guerra Santa (in un senso o nell'altro), ma ciò non gli deve impedire di "interferire" dall'esterno, magari proponendo accordi ai partecipanti.

Ditemi cosa ne pensate...

[Lorry]

Per qunato riguarda la riammissione nella cristianità il mio suggerimento è che, siccome giustamente gli scomunicati non possono rubare il Papa, lo possano uccidere con la carta "Sicario": giocarla è comunque un rischio, perchè se il possessore del Papa ne ha un altro, la carta non ha alcun effetto.

I musulmani non hanno questo diritto perchè non ne hanno alcun interesse (per loro che il Papa ci sia o no non fa molta differenza visto che in ogni caso gli altri restano infedeli).

La carta relativa al Papa si rimette nel mazzo delle carte impero e verrà pescata da qualcuno:
- se la ripesca il Papa precedente le scomuniche da lui emesse precedentemente restano;
- se la pesca qualcun altro (anche il giocatore precedentemente scomunicato deciderà sul da farsi);
- se la pesca un musulmano avrei due opzioni, o la tiene in mano senza dichiararla in attesa che qualcuno gliela rubi o lui la metta all'asta, oppure lui lo deve dichiarare subito (il Papa è tenuto in ostaggio) e qualcuno deve rubare la carta o pagare un riscatto per essa.

[Lorry]

P.S. ==> La crociata nel caso di un Papa sicariato:
se la Crociata esce senza un Papa in carica perchè non è ancora stato pescato o liberato dai musulmani:
- o se ne rielegge uno (il massimo tiro di dado di tutti i giocatori cristiani compresi gli scomunicati) e la carta finisce automaticamente in mano al giocatore sorteggiato senza altre condizioni, riscatti o altro;
- o, molto simile alla precedente, se ne rielegge uno ad esclusione del regno che lo ha sicariato in precedenza, a quel punto richiamerei le proposte dell'insediamento del Papa (vedi post precedente);
- o la crociata non si effettua (mi sembra l'ipotesi meno giusta, altrimenti gli stati musulmani farebbero di tutto per non avere un Papa in carica).

[Veldriss]

Incentivare i giocatori scomunicati a rientrare nelle fila della cristianità?

Io ho subito una scomunica ingiustificata, invalidata dal fatto che che tra Regno di Castiglia e il Sacro Romano Impero Germanico ("il Papa di turno") non c'erano stati screzi di alcun genere.

- [se spende 1 punto ore può scomunicare (ovviamente il giocatore Cristiano deve aver fatto qualcosa)]
questo estratto viene da un post di Ianno del 20/04/2009, quindi prima della partita in cui mi sono inserito e prima di 2 scomuniche ingiustificate (contro Spagna e Francia) decretate per soli fini tattici (mentre la Spagna rimane ferma con tutti i suoi mezzi di trasporto la Francia viene attaccata dall'alleanza cristiana) e ripeto senza "giusta causa".

Nella storia il Papato si è sempre curato dei suoi interessi, quindi scomuniche di questo genere potrebbero anche essere permesse senza giusta causa, ma che dopo carognate come quella sopra descritta uno scomunicato debba rientrare nella cristianità perchè altrimenti subirebbe malus di ogni tipo mi sembra ridicolo.

Mi va anche andare bene, poi, che i giocatori scomunicati possano essere esclusi dalla Guerra Santa (in un senso o nell'altro), ma ciò non gli deve impedire di "interferire" dall'esterno, magari proponendo accordi ai partecipanti.

Ditemi cosa ne pensate...

Riguardo questo è vero, ci siamo dimenticati di guardare i CASUS BELLI che il Papa aveva con i 2 Regni che voleva scomunicare... quasi sicuramente non ne aveva abbastanza per farlo... mi sembra che nel regolamento ho scritto 5 CASUS BELLI... colpa mia che mi sono dimenticato

[Zamein]

dunque... essendo necessari oltre ad 1 punto onore almeno 5 causus belli per la scomunica mi sentirei di dire che a questo punto un giocatore che viene scomunicato se lo sia abbastanza meritato, ora, vista in questo modo provate a rileggere il mio posto in cima e ditemi cosa ne pensate.

[Veldriss]

dunque... essendo necessari oltre ad 1 punto onore almeno 5 causus belli per la scomunica mi sentirei di dire che a questo punto un giocatore che viene scomunicato se lo sia abbastanza meritato, ora, vista in questo modo provate a rileggere il mio posto in cima e ditemi cosa ne pensate.

OK... e fin qui siamo d'accordo.

Penso inoltre che un depotenziamento permanente del giocatore scomunicato sia giusto causa la sua situazione di "peccato" e quindi non è seguito dai suoi sudditi sempre ed ovunque... diserzioni, ruberie, cospirazioni... direi un depotenziamento del 25%?

Il problema adesso è decidere come far perdonare il giocatore scomunicato e farlo rientrare nelle fila dei cristiani... fare un dono al Papa? Di qualsiasi tipo ovviamente: diplomatico, economico, militare, territoriale o di carte...

[Veldriss]

Per qunato riguarda la riammissione nella cristianità il mio suggerimento è che, siccome giustamente gli scomunicati non possono rubare il Papa, lo possano uccidere con la carta "Sicario": giocarla è comunque un rischio, perchè se il possessore del Papa ne ha un altro, la carta non ha alcun effetto.

I musulmani non hanno questo diritto perchè non ne hanno alcun interesse (per loro che il Papa ci sia o no non fa molta differenza visto che in ogni caso gli altri restano infedeli).

La carta relativa al Papa si rimette nel mazzo delle carte impero e verrà pescata da qualcuno:
- se la ripesca il Papa precedente le scomuniche da lui emesse precedentemente restano;
- se la pesca qualcun altro (anche il giocatore precedentemente scomunicato deciderà sul da farsi);
- se la pesca un musulmano avrei due opzioni, o la tiene in mano senza dichiararla in attesa che qualcuno gliela rubi o lui la metta all'asta, oppure lui lo deve dichiarare subito (il Papa è tenuto in ostaggio) e qualcuno deve rubare la carta o pagare un riscatto per essa.

Nella penultima versione del regolamento avevo tenuto la figura dell'assassino (miniatura nera che qualcuno di voi ricorderà), si mette all'asta all'inizio del turno dopo le spade, il giocatore che lo vince lo può usare in 2 modi, ma non tutti e 2 nello stesso turno:
- essere immune ai LADRI e SICARI per 1 turno
- tentare di assassinare il Papa; se fallisce, il Papa potrà tentare di assassinare un VESSILLO del giocatore.

Sia che venga usato oppure no, l'assassino torna all'asta il turno successivo.

Poi, come già scritto in un altro post, in caso di successo dell'ASSASSINO, si va alla rielezione del Papa con il lancio dei dadi e vince chi fa il tiro più alto:
- chi è imperatore ha un bonus di +2 ad esempio al tiro del dado
- ogni cattedrale vale un +1 (influenza dei vescovi all'elezione)
- ogni carta VESCOVO che si vuole giocare vale un +1
- magari anche la carta EROINA potrebbe avere un bonus di +1

Papa con il lancio dei dadi e vince chi fa il tiro più alto:
- chi è imperatore ha un bonus di +2 ad esempio al tiro del dado
- ogni cattedrale vale un +1 (influenza dei vescovi all'elezione)
- magari anche la carta EROINA potrebbe avere un bonus di +1

[Zamein]

Dunque... per il depotenziamento ho pensato:

-Niente più tasse dal gabelliere perchè i sudditi si rifiutano di pagare

-Movimento dei mezzi ridotto del 30% a causa degli scioperi.

-Armate reclutate ridotte del 20%, nessuno vuole finire all'inferno per avere servito un falso re.

ovviamente le diminuzioni vengono arrotondate all'intero più vicino con le regole classiche di arrotondamento: da 0.1 a 0.5 si arrotonda per difetto e da 0.6 a 0.9 per eccesso.

Per quanto riguarda il ritorno fra i ranghi del papa credo che debba essere questi a fissare una "sanzione" scelta tra una serie e che saranno commisurate al livello del giocatore.

per esempio.

Livello 1: o 1 carta impero a scelta del papa o 500 fiorini o 10 armate.

Livello 2: o 2 carte impero a scelta del papa o 1000 fiorini o 20 armate. in alternativa le combinazioni come 1 carta e 500 fiorini o 1 carta e 10 armate eccetera.

Livello 3: o 3 carte impero a scelta del papa o 1500 fiorini o 30 armate. in alternativa le varie combinazioni.

Il papa nel momeno della scomunica è costretto a scegliere una di queste come pegno per il ritorno nei ranghi della cristianità da parte del re scomunicato.

Poi direi che c'è la possibilità di ottenere altri accordi tra lo scomunicato e il papa, accordi ovviamente vincolanti.

Per esempio il pegno potrebbe essere fissato in 30 armate ma il giocatore scomunicato propone al papa la cessione di un regno da 3 con 5 armate per ogni stato e se il papa accetta il giocatore rientra nei ranghi della cristianità, ovviamente questa è opzionale nel senso che il papa può accettare o no questa alternativa, è però costretto a riaccettare il giocatore se questi paga il pegno fissato.

[Lorry]

egregi signori, questa cosa della riammissione è giusta se teniamo conto che il giocatore scomunicato se lo SIA MERITATO, ma se il Papa scomunica a convenienza non mi va più bene;

chiaritemi questo punto: il Papa può o non può scomunicare per sola convenienza?

se sì la cosa sarebbe più divertente e dinamica (mi rimane inaccettabile cmq che i mezzi dello somunicato debbano restare fermi un turno, ma di questo se ne può parlare in seguito), ma purtroppo porterebbe a crearci intorno un intero capitolo di regole temo (non difficili, ma sempre in più), altrimenti rimane quello che è già stato scritto in precedenza senza modifiche...